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Conclave
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Harris, Robert <1957->

Conclave

Milano : Mondadori, 2016

Abstract: Il Papa è morto. Dietro le porte chiuse della Cappella Sistina, in completo isolamento, centodiciotto cardinali provenienti da ogni parte del pianeta sono pronti a votare in quella che è l'elezione più segreta del mondo. Sono uomini santi. Ma hanno le loro ambizioni. E hanno tutti dei rivali. Nel corso di settantadue ore uno di loro diventerà la figura spirituale più potente della Terra. Robert Harris permette ai lettori di questo romanzo di entrare nell'universo impenetrabile e segreto del Vaticano, in cui le regole sono sostanzialmente immutate da secoli, creando una storia avvincente che si immerge con inquietante puntualità nei grandi temi che attraversano la società contemporanea.

Moderators: Valentina Tosi

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Dopo l´ultima pagina, nei ringraziamenti, Robert Harris precisa opportunamente che, all´inizio delle indispensabili ricerche per scrivere il romanzo, di aver chiesto e di aver ottenuto il permesso per visitare i luoghi in ci si svolge il conclave; aggiunge inoltre di aver avuto conversazioni con diversi eminenti cattolici per poter avere ulteriori notizie, senza dimenticare le opere di altri autori in proposito e che cita testualmente.
In effetti il lavoro preparatorio deve essere stato molto intenso perché nel libro si ha netta l´impressione di essere presenti a un conclave e che, al di là della trama di fantasia, tutto il resto corrisponda a realtà, un risultato indubbiamente notevole ed encomiabile.
Quando muore un pontefice c´è una procedura particolare per eleggere il suo successore e questa è il conclave e il romanzo del resto inizia con l´intervenuto improvviso decesso del Santo Padre e di conseguenza, una volta terminato il periodo per le esequie, con l´avvio della procedura per l´elezione del successore, compito del cardinale decano, l´italiano Lomeli. Inizia così una fase in cui si confrontano opposte fazioni per arrivare a designare il vincitore delle votazioni, il tutto senza esclusione di colpi. Premetto che ne accadono di tutti i colori, già dall´inizio con l´aumento di una unità dei cardinali votanti, a seguito dell´arrivo dell´arcivescovo di Bagdad, Benitez,nominato cardinale in pectore dal defunto pontefice.

I colpi bassi non mancano, ma Lomeli è un uomo che ama la verità e che persegue con ogni mezzo, visto anche che non ha ambizioni per diventare Santo Padre, ma poco mancherà che lo diventi.
Ad uno ad uno i candidati che sembrano prossimi a giungere al risultato cadranno, vittime di loro segreti inconfessabili, e non mancano fattori esterni, quali un´autobomba che esplode poco lontano dalle mura vaticane e altri attentati indirettamente rivolti alla Chiesa cattolica che provocano numerosi morti.
Eppure lo Spirito Santo finisce con lo scendere sul capo dei cardinali votanti e alla fine ci sarà un plebiscito per un nome nuovo, una persona indubbiamente meritevole, molto pia e degna di rappresentare l´Istituzione della Chiesa Cattolica. Si tratta di un uomo del tutto privo di difetti, tranne uno...
Il romanzo si legge come un thriller, anche se di morti ammazzati non ce sono, ma è anche vero che le parole a volte possono ferire più di una spada.
L´abilità di Robert Harris è fuori discussione e il libro si legge quasi tutto d´un fiato, avvincendo dalla prima all´ultima pagina..

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