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La Nave di Teseo, 2024
Abstract: Nel grande gioco del destino, Mimo sembra proprio aver ricevuto le carte sbagliate. Affetto da nanismo, nato in una famiglia di poveri immigrati italiani in Francia, perde il padre, scultore che gli aveva insegnato i rudimenti dell’arte, durante la prima guerra mondiale quando lui è ancora molto piccolo. Incapace di mantenere entrambi, la madre lo affida a uno “zio”, Alberto, in Italia, anche lui scultore, ma dedito più alla bottiglia che allo scalpello. Mimo, però, ha dalla sua un grandissimo talento per la scultura, coraggio e determinazione. Viola Orsini, invece, erede di una famiglia importante, tra le più potenti di tutta la Liguria, trascorre l’infanzia e l’adolescenza tra gli agi e le comodità, ma è troppo intelligente e ambiziosa per potersi rassegnare a vivere una vita di ozio e noia. Sin da bambina va contro le consuetudini tipiche della sua classe e sogna in grande. Mimo e Viola non si sarebbero mai dovuti incontrare, ma il destino è inintelligibile, e così, a tredici anni, si trovano, si sfiorano, si riconoscono e giurano solennemente di non lasciarsi mai. Su di loro, però, incombono le differenze di ceto, che sembrano precludergli ogni possibilità di stare insieme. Sullo sfondo, gli anni convulsi e turbolenti del primo conflitto mondiale, del dopoguerra, del fascismo e della liberazione, attraverso i quali Mimo e Viola saranno costretti a camminare, cercando di tenersi stretti l’uno all’altra, uniti da un legame incrollabile. Il romanzo è un travolgente affresco in cui si mescolano storia e passione, un racconto avvincente che con grazia e bellezza sa parlare ai nostri cuori unendo l’amore per l’arte, a quello, eterno, tra un uomo e una donna capaci di sopportare qualunque cosa pur di inseguire i propri sogni.
Moderators: Valentina Tosi
22 dicembre 2024 alle 14:59
Un uomo e una donna, con i loro sogni, lui che desidera realizzarsi con la sua arte, di cui ha un gran talento, lei che ambisce proiettarsi nel futuro, nell'uscire dalla staticità di un mondo in cui è nata e cresciuta. Viola, una nobile caratterizzata da un accentuato dinamismo, e Mimo, un nano che è un grande talento della scultura, sono i protagonisti di questo romanzo, scritto in modo accattivante, con una dose di giusta ironia, e in cui con abilità si mescolano la realtà e la fantasia. E' anche un racconto di epoche storiche che vanno dalla Grande guerra alla liberazione, passando per gli anni bui del fascismo.
Il segreto del successo di Vegliare su di lei è di parlare di amore, da quello per l'arte a quello per realizzare i propri sogni, con sullo sfondo un mondo in continua evoluzione, ma anche involuzione, visto che le belle speranze con cui si era aperto il primo conflitto mondiale si sono rapidamente estinte, soffocate dagli autoritarismi che sono stati gli strascichi più evidenti di quella guerra.
Lo stile dell'autore è quello che mi ha più sorpreso perché l'opera ha un ritmo incalzante, senza rallentamenti evidenti, supportata da quell'ironia di cui ho accennato e che finisce con il diventare lo stimolo per una riflessione del lettore.
Poi ci sono tutti gli ingredienti perché possa avvincere chi legge, perché induce alla commozione, date le caratteristiche dei due protagonisti ed è permeata da una specie di realismo magico che mi ha fatto venire in mente Cent'anni di solitudine, il più riuscito romanzo di Gabriel Garcia Marquez, da cui credo abbia tratto ispirazione.
Vegliare su di lei mi è piaciuto, come mi risulta sia stato gradito da tanti; se dovessi dare un giudizio stringato, direi che è senz'altro eccellente e considerato che la produzione attuale è per lo più di modesta levatura è cosa non da poco, tale proprio da caldeggiarne la lettura.
La trama non manca di certo di originalità, un valore notevole se rapportato alla banalità di tanti romanzi che sono editi in questi anni, i personaggi sono azzeccati, in particolare Mimo, un Michelangelo del XX secolo, ma anche l'androgina Viola, enigmatica e in continua fuga dal mondo dorato in cui è rinchiusa.
Forse non raggiunge i vertici propri del capolavoro, ma quello di cui sono certo è che Vegliare su di lei è un'indimenticabile storia di due esseri, un uomo e donna, che si cercarono sempre, reciprocamente attratti dalle loro personalità.
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