Trovati 1428 documenti.
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Arte giapponese / Francesco Morena
Giunti, 2017
Abstract: Dossier dedicato all'arte giapponese, monografia agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Baschenis / Enrico De Pascale e Giorgio Ferraris
Firenze ; Milano : Giunti, 2017
Abstract: Pubblicazione dedicata a Evaristo Baschenis (Bergamo, 7 dicembre 1617-16 marzo 1677), agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
L'arte della fuga / Fredrik Sjöberg ; traduzione di Fulvio Ferrari
Milano : Iperborea, 2017
Abstract: «Le esperienze artistiche possono essere travolgenti quasi quanto gli amori», pensa Fredrik Sjòberg quando in una casa d'aste di Stoccolma rimane folgorato dal dipinto di un pino. Spinto dalla sua proverbiale passione per tutto ciò che è insolito, scopre che l'artista è Gunnar Widforss (1879-1934), tanto sconosciuto in Europa quanto amato in Nord America, dove è considerato «il pittore dei parchi nazionali» e ha dato il proprio nome a una cima del Grand Canyon. Comincia così un'avventura sulle tracce di opere, lettere e fonti sperdute per ricostruire la vita, la vocazione e l'ossessione di questo inquieto acquerellista: un vagabondo squattrinato alla solitaria ricerca di bellezza, stretto tra il bisogno di creare e l'ansia di riuscire, che dopo aver girato mezzo mondo pianta la sua tenda nello Yosemite e dedica i suoi giorni a ritrarre i più suggestivi paesaggi d'oltreoceano. Un viaggio che conduce Sjòberg in Nevada, Arizona e Colorado, nella wilderness di Emerson e Thoreau, attraverso la storia delle riserve, naturali e indiane, con il dubbio se servano più a proteggere o a ghettizzare. Un racconto che si snoda tra curiosità storiche e aneddoti spassosi, dalla nascita dell'industria del chewing gum alla carovana di cammelli che aprì la Route 66, dalla luce dei dipinti di Turner al tacchino che Benjamin Franklin voleva al posto dell'aquila come simbolo degli Stati Uniti. Irresistibile affabulatore, Sjòberg ci fa appassionare a un altro dei suoi eccentrici outsider con un nuovo capitolo della sua riflessione sul rapporto tra uomo e natura.
Marino Marini / Barbara Cinelli
Firenze ; Milano : Giunti, 2017
Abstract: Pubblicazione dedicata a Marino Marini (Pistoia, 1901 - Viareggio, 1980), agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Firenze ; Milano : Giunti, 2017
Abstract: Pubblicazione dedicata a Maurizio Cattelan, agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Firenze ; Milano : Giunti, 2017
Abstract: Pubblicazione dedicata a Telemaco Signorini (Firenze, 18 agosto 1835 - Firenze, 10 febbraio 1901), agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Firenze ; Milano : Giunti, 2017
Abstract: La presente pubblicazione è dedicata a René Magritte (1898-1967). Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Firenze ; Milano : Giunti, 2017
Abstract: La presente pubblicazione è dedicata a Bill Viola. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Firenze ; Milano : Giunti, 2017
Abstract: La presente pubblicazione è dedicata a Antoine Watteau (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). In sommario: Un fiammingo a Parigi; Due tematiche fondamentali; Il rapporto con la commedia dell'arte; L'Insegna di Gersaint; I disegni. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Storia di artisti e di bastardi / Flavio Caroli
[Milano] : UTET, 2017
Abstract: «Così, per i tuoi pochi anni, e per i miei che sono cento, cercherò di dirti la verità; non una verità tecnica, che annoierebbe te così come qualunque altro lettore, ma una verità un po’ più ricca, la realtà dell’arte moderna nella vita del nostro tempo: la vita vera, intendo, bellezza e guano equamente miscelati come accade nella vita vera.» È con queste parole che Flavio Caroli apre Storia di artisti e di bastardi, rivolgendosi alla sua giovane nipote, aspirante storica dell’arte: quasi un breve programma, una premessa che detta il tono, le intenzioni e il passo. Da qui il racconto si muoverà rapido, ripercorrendo gli anni sessanta, settanta e ottanta, in cui per un giovane e appassionato storico dell’arte non era sufficiente lo studio rigoroso e libero degli antichi maestri; bisognava partecipare, e attivamente, alla scena dell’arte contemporanea, quella brillante società mondana fatta di artisti e mecenati, geni e farabutti, attrici, stilisti, Biennali e viaggi. Di pagina in pagina, Caroli alterna ricordi personali e aneddoti, considerazioni sul nostro presente e piccole fulminanti lezioni di critica d’arte. Che ci parli del suo primo incontro con Michelangelo Antonioni, bello e lontano, sul set di Deserto rosso, o della sofferta, consapevole depressione di Van Gogh, che ci racconti i ritrovati e poi perduti dipinti del Guercino o i suoi incontri notturni con Lucio Dalla, che ci riveli le pulsioni di morte di un pasoliniano Andy Warhol o la furia di Marina Abramovic ́, la sua voce ci arriva sincera e palpitante, immersa nelle storie che narra con la naturalezza del grande storico e divulgatore. Storia di artisti e di bastardi si rivela così forse il suo libro più personale: una divertente controstoria dell’arte contemporanea, un album di ricordi e uno spregiudicato memoir epistolare, ma anche un testamento spirituale che contiene, condensata, l’eredità artistica di un’epoca intera, perché solo chi era presente e l’ha vissuta in prima persona può preservare il fuoco di quella esperienza e tramandarlo intatto e ardente alle nuove generazioni.
Design contemporaneo : istruzioni per l'uso / Alberto Bassi
Bologna : Il mulino, 2017
Abstract: Al di là di sedie, lampade o automobili, che hanno a lungo identificato il loro campo di intervento, oggi i designer progettano anche sistemi e servizi, dall’interfaccia del bancomat al car o bike sharing. Nuove tecnologie, nuovi modi di produzione, come la digital fabrication, consumatori sempre più evoluti, attenti ai valori della sostenibilità e della facilità d’uso dei prodotti, obbligano il design a confrontarsi con le possibilità inedite offerte dai fenomeni culturali e socio-economici dell’età contemporanea.
Milano : Skira, 2017
Abstract: Il "Ritratto dei coniugi Arnolfini" dipinto da Jan van Eyck nel 1434 è il celeberrimo oggetto di questa indagine, un'opera che chiunque abbia visto non può più dimenticare. Amata e ammirata nei secoli, protagonista di innumerevoli studi, cela tuttavia un mistero, un significato nascosto, che continua a sfuggire anche allo sguardo più attento. Chi sono l'uomo e la donna al centro del dipinto? Soprattutto, che cosa stanno facendo? Il mercante lucchese Niccolò Arnolfini, che si è creduto vi fosse raffigurato assieme alla prima moglie, negli altri suoi ritratti coevi non mostra alcuna somiglianza fìsica con questo dipinto. Il primo documento che ne parla cita il quadro come "Hernoul-le-Fin avec sa femme": all'epoca Saint Hernoul è il patrono dei cornuti. Perché il cagnolino, simbolo di fedeltà coniugale, non è riflesso dallo specchio che, come un occhio di verità, ci fìssa dal muro alle spalle dei protagonisti? Perché un'unica candela è rimasta accesa sul lampadario, in pieno giorno, mentre le altre sono spente? È forse un indizio di morte? Quali altri segreti nasconde questo dipinto straordinario e affascinante? L'occhio clinico dell'autore, che è medico e scrittore, analizza tutti i dettagli per condurci alla scoperta dei misteri di uno dei massimi capolavori di tutti i tempi.
Lo splendore del nero : filosofia di un non-colore / Alain Badiou ; traduzione di Michele Zaffarano
[Milano] : Ponte alle grazie, 2017
Abstract: Chi, durante l'infanzia, non ha fatto l'esperienza spaventosa di avanzare a tastoni nella notte nera? Alain Badiou, il più celebre filosofo francese, prende le mosse dai giochi infantili nel buio per esaminare, in brevi indimenticabili capitoli, le tante forme che il nero prende nel nostro immaginario e nella nostra cultura: il nero dell'inchiostro sulla carta e quello delle fascette sui volti nelle riviste pornografiche; il nero dei misteri cosmologici e il nero doloroso del lutto... In questo libro di straordinaria intensità, il teatro intimo del grande pensatore diviene così occasione per un'esplorazione filosofica fatta di ricordi, di sottili ragionamenti, di improvvise - è il caso di dirlo -illuminazioni, che coinvolgono la musica, la pittura, la politica, il sesso, la metafisica. Il nero non è mai stato così luminoso.
Il caso Rembrandt ; seguito da Arte e morale / Tzvetan Todorov ; traduzione di Doriana Comerlati
Milano : Garzanti, 2017
Abstract: Quale relazione si instaura tra l'esistenza individuale di un uomo e un'opera d'arte destinata all'eternità? O, in altre parole, tra il vivere e il creare? Il rapporto tra il messaggio trasmesso da un'opera e la vita del suo creatore non è mai semplice: in questo studio dedicato al pittore Rembrandt, Tzvetan Todorov descrive la lezione umana che traspare dai suoi quadri e dalle sue incisioni, mettendola in relazione con quanto conosciamo dei suoi rapporti con le donne, le compagne, i figli, la famiglia. E ripercorre quel conflitto secolare tra l'arte e la morale per dimostrare che, alla base sia dell'una che dell'altra, vi è sempre e soltanto l'amore.
Sebastiano del Piombo / Costanza Barbieri
Firenze ; Milano : Giunti, 2017
Abstract: La presente pubblicazione è dedicata a Sebastiano Luciani, detto in tarda età Sebastiano del Piombo (Venezia 1485 - Roma 1547). Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
[Milano] : Rizzoli, 2016
Abstract: Per i viaggiatori che si fermavano sul bordo della strada a sbirciare i fiori o che allungavano il collo dai finestrini del treno per scorgere un angolo dello stagno, il giardino di Monet a Giverny era una visione paradisiaca. "Un Paradiso dove, all'ombra di alcuni alberi, i fiori variopinti giocano sul prato illuminati dal sole che filtra a chiazze tra le fronde mosse dalla brezza" scrisse un giornalista. Eppure quel luogo ameno era lo stesso in cui Monet, lottando con le sue tele, contemplava quello che il suo primo critico definì "il nulla insondabile": le ninfee - "silenti e misteriose più di ogni altro fiore" - ossessione decennale di un artista che inseguiva il sogno della forma e del colore fin quasi all'autodistruzione. "Ho intrapreso qualcosa di impossibile. Non dormo più per colpa loro", confessò Monet al suo amico Georges Clemenceau. Ma dietro ogni fiore c'è forse una donna? Una donna inaccessibile, proibita? Ross King ricostruisce lo scenario che fa da sfondo al "folle incantamento" di Monet e alla realizzazione di questi dipinti sfuggenti e misteriosi, in cui - forse più che in ogni altra opera dell'impressionismo - possiamo scorgere la scintilla della modernità.
Mantova : Tre Lune, 2016
Abstract: Una lunga camminata tra le Fiandre e l'Italia sulle tracce di una pittura nuova che torna a guardare la vita di tutti i giorni e a rappresentarla con piglio di verità: questo il percorso del libro. Si parte dalla famosa città di Anversa, trafficata di mercanti di tutti i paesi e di merci giunte dalle lontane Americhe. I pittori non prediligono più i temi religiosi, ma osservano curiosi il mondo dei lavoratori manuali: s'affacciano sulle tele (in particolare di Pieter Aertsen, Joachim Beuckelaer, Pieter Bruegel il Vecchio) venditori di frutta e verdura, di polli, pesci e carni macellate, contadini che s'affaticano nella campagna. Oltrepassate le Alpi è nell'Italia settentrionale che il viaggio prosegue facendo tappa nel Veneto (Jacopo Bassano), a Cremona (Sofonisba Anguissola, Vincenzo Campi), a Bologna (Bartolomeo Passerotti, Annibale Carracci), dove le ricerche sulla vita "bassa" trovano terreno fecondo di crescita. Alle spalle s'intravede l'ampio orizzonte della letteratura "popolare", interessata ai rustici e al cibo, la religione riformata con i suoi aneliti di giustizia sociale e le violenze dell'iconoclastia. Un intreccio ricco e complesso che interroga sul significato profondo che i quadri potevano avere: fatti per ridere, per deliziare i sensi, per ammonire? O forse tutte queste cose insieme. Questioni ancora aperte che questo libro, passo dopo passo, racconta e suggerisce.
Firenze ; Milano : Giunti, 2016
Abstract: Una nuova edizione del dossier dedicato a Andy Warhol (Pittsburgh 1928 - New York 1987) padre della Pop Art, a cura di Michele Dantini.
Verrocchio / Sara Taglialagamba
Firenze ; Milano : Giunti, 2016
[Mantova] : Tre Lune, 2016
Abstract: Come può un artista arrivare a suscitare “l’invidia degli dei”? Da questo interrogativo muove tutto l’esemplare e affascinante lavoro su Giulio Romano con il quale Gombrich ha innovato gli studi sulla categoria del Manierismo. Un artista può suscitare l’invidia degli dei – lascia intendente lo studioso – se ha un committente come Federico II Gonzaga e la sua favolosa corte e se lavora in una capitale europea come la Mantova cinquecentesca, pronta ad accogliere le sue geniali creazioni, nonché recepire i suoi tormentati messaggi. Il celebre storico dell’arte di rado sarebbe riuscito a confrontarsi con una singola opera con la stessa efficacia mostrata analizzando palazzo Te, portandolo al centro dell’attenzione degli studiosi e del pubblico, tanto da meritare l’appellativo Inventore di palazzo Te. L’opera di Gombrich trova qui un’inquadratura storico-critica con gli scritti di due affermati studiosi: la brillante prefazione di Federico Bucci (Politecnico di Milano) e la densa postfazione di Massimo Bulgarelli (Iuav di Venezia). Fotografie di Paolo Perina. A chiudere il volume un omaggio a palazzo Te di alcuni maestri della fotografia e ritratti inediti di Sir Ernst Gombrich realizzati da Pino Guidolotti.