Dopo il successo dello scorso anno, tornano alla Biblioteca Teresiana le Storie di Sabato. Se nel 2022 i protagonisti furono gli antichi condottieri, quest’anno è la volta delle grandi donne che, famose o sconosciute, hanno fatto la Storia e guidato importanti cambiamenti civili, sociali e culturali. Donne nella Storia è infatti il titolo di questo nuovo ciclo che, in collaborazione con Cooperativa Librai Mantovani, la biblioteca rivolge ai mantovani.
Il primo dei quattro appuntamenti, tutti di sabato alle ore 11, sarà il 18 febbraio con Alessandra Necci, che proprio nei saloni della Biblioteca Teresiana parlerà di Maria Teresa d’Austria e della figlia Maria Antonietta. Avvocato specializzato in relazioni internazionali, Necci da anni scrive di storia con una grande attenzione alle fonti ma con un garbo e una leggerezza tali da coinvolgere il lettore come in un romanzo. Le sue biografie, spesso femminili, come quella cara ai mantovani di Isabella e Lucrezia, narrano fatti veri e verosimili che restituiscono quadri d’epoca vivi e appassionanti. Dialoga con Necci Giacomo Cecchin.
Sabato 25 febbraio sarà la volta di Adriana Valerio. Storica e teologa italiana impegnata nel ricostruire la memoria delle donne nella storia del Cristianesimo, presenta a Mantova il suo libro Eretiche, edito dal Mulino. L’eresia è troppo spesso studiata attraverso i protagonisti maschili, mentre poca attenzione è riservata alle donne che hanno anche loro pagato a caro prezzo le proprie scelte provocatorie e alternative. Valerio ripercorre due millenni di storia raccontandoci le vite di donne – da Margherita Porete a Giovanna d’Arco fino alle donne dell’Anticoncilio del 1869 - tutte decise a lottare in nome di una nuova chiesa inclusiva e senza confini. Conduce l’incontro Lucia Vincenti
Il primo sabato di marzo, il 4, una coppia d’eccezione: Nadia Fusini e Luca Scarlini, curatori della mostra romana appena conclusa dal titolo “Virginia Woolf e Bloomsbury. Inventing life”. Bloomsbury è il nome di un quartiere di Londra distinto e signorile che negli anni ‘30 divenne un fulcro letterario, artistico e scientifico: fra i suoi protagonisti più noti al grande pubblico Virginia Woolf e la sorella Vanessa, Vita Sackville-West, E.M.Forster e J.M. Keynes. Bloomsbury fu il luogo dove si sperimentarono modi di vita e forme di pensiero nuovi che cambiarono i principi vittoriani e il forte spirito patriarcale di cui era ancora intriso il XX secolo.
Sabato 11 marzo, per finire, sarà presente in Teresiana Maria Pia Casalena, professore associato di Storia Contemporanea all’Università di Bologna: si occupa di storia sociale e culturale dell’Europa nel XIX secolo, scritture femminili di argomento storico ed ego-documenti dell’800 e primo ‘900. La sua sarà una narrazione storica sulle Suffragette, le attiviste del movimento di emancipazione femminile che già dalla fine del 1700 lottavano per ottenere il diritto di voto alle donne. Dialoga con Casalena Stefano Colletti.
Gli incontri si svolgeranno nel salone monumentale della Biblioteca Teresiana, ingresso gratuito da via Ardigò 13.
Consigliata la prenotazione al 393 1936747 o via e-mail all’indirizzo cooperativalibraimantovani@gmail.com.
PROGRAMMA
sabato 18 febbraio | ore 11
ALESSANDRA NECCI
Sovrane
sabato 25 febbraio | ore 11
ADRIANA VALERIO
Eretiche
sabato 4 marzo | ore 11
NADIA FUSINI e LUCA SCARLINI
Virginia Woolf e il circolo Bloomsbury
sabato 11 marzo | ore 11
MARIA PIA CASALENA
Suffragette