Nel prossimo incontro del gruppo di lettura "Fogli(e) di tè"
delle Biblioteche di Monzambano e Ponti sul Mincio
discuteremo di "Le notti bianche" di Fedor Dostoevskij.
Una di quelle notti come forse possono essercene soltanto quando si è giovani, egregio lettore.
Il cielo era così stellato e così luminoso che, guardandolo, involontariamente veniva fatto di chiedersi:
possibile che sotto un cielo come questo possano vivere persone adirate e lunatiche di vario genere?
Anche questa è una domanda giovanile, caro lettore, molto giovanile,
ma volesse Dio che essa sorgesse più spesso nella vostra anima!
Accennando alle persone lunatiche e adirate di vario genere
non potrei fare a meno di pensare anche alla nobile condotta da me tenuta durante tutta quella giornata.