Trovati 25 documenti.

Il sorriso delle vongole
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Mambelli, Renata

Il sorriso delle vongole / Renata Mambelli

Affinità elettive, 2018

Abstract: Ogni giorno, al sorgere del sole, Gigio si fa trovare in spiaggia: quello infatti è il momento in cui, come dicono i pescatori, le vongole sorridono ed è facile raccoglierle. Una mattina, però, Gigio e i suoi amici scoprono che Gabri, un ragazzino ebreo, si nasconde in una villa abbandonata per sfuggire ai rastrellamenti dei nazisti e, nonostante il rischio che sanno di correre, decidono di aiutarlo... Età di lettura: da 9 anni.

Abbiate pieta' di mio figlio
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Abbiate pieta' di mio figlio / a cura di Karen Taieb ; prefazione di Tatiana de Rosnay

[Milano] : Sperling & Kupfer, 2012

Abstract: Quello che i parigini chiamavano Vél d'Hiv, il Velodromo d'Inverno, era un edificio dedicato allo sport, capace di contenere 17.000 spettatori. Un tempio consacrato allo svago nel cuore della città. Quanto di più stridente con l'uso ignobile cui fu piegato quando vi furono ammassati migliaia di inermi cittadini ebrei destinati alla deportazione: il rastrellamento del 16 e 17 luglio 1942, infatti, è uno degli episodi più vergognosi e tragici della Seconda guerra mondiale. Per ordine del governo di Vichy, 3.031 uomini, 5.802 donne e - fatto mai accaduto prima - 4.051 bambini vengono strappati dalle loro case e rinchiusi nello stadio. In condizioni disumane, fra i disagi, la disperazione, qualcuno riesce a scribacchiare una lettera che, grazie alla buona volontà di qualche carceriere, arriva a destinazione. Sono messaggi essenziali attraverso i quali conosciamo la quotidianità della prigionia. Alcuni traboccano di speranza: sono quelli di chi, ignaro della propria sorte, osa pensare al futuro; molti altri, invece, vanno dalla preoccupazione alla consapevolezza di un non ritorno. E alcuni, i più toccanti, sono quelli che danno voce allo strazio per i più piccoli: la madre che affida il figlio a degli sconosciuti, il fratello maggiore che si angoscia per il pianto del fratellino, la ragazzina che chiede perdono ai suoi cari per chissà quali mancanze. Abbiate pietà di mio figlio raccoglie queste sconvolgenti lettere, riunite qui per la prima volta. Prefazione di Tatiana de Rosnay.

Il bambino con il pigiama a righe
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Boyne, John <1971->

Il bambino con il pigiama a righe / John Boyne

[Milano] : Fabbri, 2008

Abstract: Leggere questo libro significa fare un viaggio. Prendere per mano, o meglio farsi prendere per mano da Bruno, un bambino di nove anni, e cominciare a camminare. Presto o tardi si arriverà davanti a un recinto. Uno di quei recinti che esistono in tutto il mondo, uno di quelli che ci si augura di non dover mai varcare. Siamo nel 1942 e il padre di Bruno è il comandante di un campo di sterminio. Non sarà dunque difficile comprendere che cosa sia questo recinto di rete metallica, oltre il quale si vede una costruzione in mattoni rossi sormontata da un altissimo camino. Ma sarà amaro e doloroso, com'è doloroso e necessario accompagnare Bruno fino a quel recinto, fino alla sua amicizia con Shmuel, un bambino polacco che sta dall'altro lato della rete, nel recinto, prigioniero. John Boyne ci consegna una storia che dimostra meglio di qualsiasi spiegazione teorica come in una guerra tutti sono vittime, e tra loro quelli a cui viene sempre negata la parola sono proprio i bambini.

Pensate sempre che siete uomini
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Terracina, Piero <1928-2019>

Pensate sempre che siete uomini : una testimonianza della Shoah / Piero Terracina ; con una postfazione di Lisa Ginzburg

Ponte alle Grazie, 2021

Abstract: Dalla razzia del Ghetto di Roma nell'ottobre 1943, al campo di prigionia di Fossoli, sino al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, Piero Terracina ha conosciuto in prima persona le tappe più crudeli e sconvolgenti della persecuzione nazista. Si è salvato dai campi di sterminio, è tornato a casa, ha trovato lavoro come dirigente d'azienda e ha ripreso a vivere: ma con marchiata nell'anima una ferita incancellabile quanto il numero impressogli sul braccio dagli aguzzini. Molti anni dopo, a seguito del suicidio di Primo Levi, per Terracina si risveglia l'imperativo a raccontare. Nonostante tutto il dolore che comporta, l'obbligo da quel momento è quello di dare voce e condividere la propria testimonianza, portandola nelle scuole, nelle occasioni pubbliche, in un mondo ancora sordo a tutto l'orrore che è stato. Quello da Piero Terracina confidato all'intervistatrice Lisa Ginzburg è un racconto pacato e commovente, lucido ma ancora memore della totale vulnerabilità e dello sgomento di fronte all'abominio della violenza nazista. La deportazione, gli strazianti commiati dai propri cari, la vita concentrazionaria: Terracina non risparmia a sé stesso una ricognizione della memoria di sconvolgente portata. La sua voce è quella di un testimone d'eccezione della pagina più buia del Ventesimo secolo. La sua storia è quella di chi torna alla vita ma senza dimenticare, perché dimenticare è morire, e non rendere omaggio alla memoria è una sovversione del tempo. Chi è sopravvissuto lo sa.

L'uomo del treno
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Altieri, Fabrizio <1965->

L'uomo del treno / Fabrizio Altieri

Milano : Piemme, 2017

Abstract: L'Orso e quelli che lavorano per lui alla falegnameria sanno cosa stanno rischiando quando sostituiscono uno dei vagoni dei treni tedeschi che viaggiano verso i campi di sterminio. E la loro delusione è cocente nello scoprire che il vagone ha un solo passeggero, proprio l'unico che non voleva essere salvato. Andrea sta infatti disperatamente cercando di raggiungere la moglie e la figlia, portate via dal Ghetto di Roma, e viaggia con una valigia da cui non si separa mai... Lo spunto per il romanzo nasce da una storia vera, quella di Karol Borsuk, un matematico ebreo polacco che, radiato dall'Università di Varsavia, per sopravvivere durante l'occupazione nazista inventò un gioco da tavolo che si mise a produrre in casa propria e a vendere. Età di lettura: da 12 anni.

Storia di due amici e un nemico
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Russo, Carla Maria <1950->

Storia di due amici e un nemico / Carla Maria Russo ; illustrazioni di Sara Ugolotti

Nuova ed.

Il Battello a vapore, 2019

Abstract: Luigi ed Emanuele, entrambi orfani, crescono nel collegio milanese dei Martinitt. La guerra imperversa, ma la grande amicizia che lega i due ragazzini gli permette di non perdere la speranza e l'ottimismo. Nulla possono, però, contro la ferocia e l'orrore delle leggi razziali, che stravolgono le loro vite e i loro cuori...

Il bambino con il pigiama a righe
0 1 0
Materiale linguistico moderno

Boyne, John <1971->

Il bambino con il pigiama a righe / John Boyne.- - Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2013

211 p. ; 22 cm.

Abstract: Siamo nel 1942. Bruno, un bambino di nove anni, figlio di un comandante delle SS, completamente ignaro della realtà della guerra e di quanto avviene nella Germania nazista, si trasferisce insieme alla famiglia in una abitazione vicina al lager di Auschwitz. Un giorno in una escursione vicino alla recinzione del lager, incontra un bambino ebreo, Shmuel, e malgrado ci sia una rete a dividerli, giorno dopo giorno tra i due bambini cresce un'amicizia così forte che li porterà a condividere un uguale destino. Età di lettura: da 12 anni.

Anni spezzati
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Frassinetti, Lia <illustratrice> - Tagliacozzo, Lia <1964->

Anni spezzati : storie e destini nell'Italia della shoah / Lia Frassinetti, Lia Tagliacozzo

Firenze : Giunti progetti educativi ; Roma : Comunità ebraica di Roma, 2009

Abstract: Quattro storie, quattro possibili esiti di un momento storico che ha cambiato le sorti del mondo. Uno scorcio sulle vite di personaggi reali che della persecuzione nazifascista degli ebrei sono stati protagonisti, e hanno deciso di condividere la loro esperienza. Età di lettura: da 12 anni.

Il nonno segreto
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Nöstlinger, Christine <1936-2018>

Il nonno segreto / Christine Nostlinger

Bergamo : Juvenilia, stampa 1988

Storia di Vera
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Clima, Gabriele <1967->

Storia di Vera / Gabriele Clima ; con la prefazione di Liliana Segre

San Paolo, 2020

Abstract: Vera non riesce a capire perché è rinchiusa insieme alla sorella Teresa e alla mamma Shara in un enorme campo circondato da reti e pieno di soldati. Quando Teresa si ammala, Vera prova a chiedere aiuto ai militari, ma ottiene solo di essere presa in giro. Alla morte della sorellina, Vera inizia a sognare - ogni notte - di donare un pezzettino del suo grande cuore a quegli uomini che ne sono privi... e un giorno, al risveglio, i nazisti non ci sono più. Età di lettura: da 5 anni.

Diario
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Frank, Anne <1929-1945>

Diario / Anne Frank ; a cura di Guia Risari ; traduzione di Antonio De Sortis ; con una postfazione di Marco Missiroli ; illustrazioni di Giulia Tomai

Mondadori libri, 2021

Otto
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Ungerer, Tomi <1931-2019>

Otto : autobiografia di un orsacchiotto / Tomi Ungerer ; traduzione di Caterina Ottaviani ; illustrazioni dell'autore

Milano : A. Mondadori, 2003

Abstract: La storia di un orsacchiotto di pezza e di due bambini tedeschi, inseparabili compagni di giochi, improvvisamente divisi dalle leggi razziali e dalla guerra. Una favola scritta perché i bambini di oggi conoscano il passato e imparino a non dimenticarlo. Età di lettura: da 6 anni.

Fino a quando la mia stella brillerà
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Segre, Liliana <1930->

Fino a quando la mia stella brillerà / Liliana Segre ; con Daniela Palumbo

Piemme, 2018

Abstract: La sera in cui a Liliana viene detto che non potrà più andare a scuola, lei non sa nemmeno di essere ebrea. In poco tempo i giochi, le corse coi cavalli e i regali di suo papà diventano un ricordo e Liliana si ritrova prima emarginata, poi senza una casa, infine in fuga e arrestata. A tredici anni viene deportata ad Auschwitz. Parte il 30 gennaio 1944 dal binario 21 della stazione Centrale di Milano e sarà l'unica bambina di quel treno a tornare indietro. Ogni sera nel campo cercava in cielo la sua stella. Poi, ripeteva dentro di sé: finché io sarò viva, tu continuerai a brillare. Questa è la sua storia, per la prima volta raccontata in un libro dedicato ai ragazzi. Introduzione di Ferruccio de Bortoli. Età di lettura: da 11 anni.

Volontario ad Auschwitz
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Fairweather, Jack <1978->

Volontario ad Auschwitz / Jack Fairweather

Newton Compton, 2020

Abstract: La vera storia dell’uomo che entrò nel più spietato campo di concentramento di sua spontanea volontà. Settembre 1940. Dal momento in cui si hanno notizie dell’inizio dell’attività nel campo di prigionia nazista di Auschwitz, ben poco filtra su quello che succede davvero oltre il filo spinato. Witold Pilecki, membro della resistenza polacca, si offre volontario per una missione ad altissimo rischio: farsi catturare dalle SS, entrare nel lager e raccogliere quante più informazioni su ciò che avviene lì dentro. Se possibile, dovrà anche sabotare le attività che vi si svolgono. Ma una volta all’interno di Auschwitz, Pilecki capisce che quello non è un normale campo di prigionia. L’orrore della Soluzione Finale nazista lo spinge allora a tentare il tutto per tutto: evadere, raggiungere l’Europa dell’ovest e informare gli Alleati delle mostruosità che avvengono in quel posto. Una missione che sembra un vero e proprio suicidio. Censurata dal governo comunista polacco nel dopoguerra, la straordinaria storia di Pilecki viene riportata alla luce in questo libro. Attraverso diari, testimonianze e documenti a lungo secretati, Jack Fairweather ricostruisce una delle vicende più scioccanti della seconda guerra mondiale. La tragica fine della missione di Pilecki, infatti, non fu decisa ad Auschwitz, ma nelle stanze segrete di Londra e Washington...

Un sacchetto di biglie
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Joffo, Joseph <1931-2018>

Un sacchetto di biglie / Joseph Joffo

2. ed

Firenze : Sansoni, 1989

Abstract: L'autobiografia di un ebreo che racconta la propria infanzia e le persecuzioni subite nella Francia occupata dai tedeschi duante la seconda guerra mondiale. Dalla fuga da Parigi alla ricerca di un rifugio fino alla salvezza definitiva avvenuta grazie all'intervento di un sacerdote cattolico, il coraggio di due fratelli disposti ad affrontare le situazioni più pericolose per salvarsi e le esperienze che li fanno maturare nonostante la giovane età. Età di lettura: da 10 anni.

Diario
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Frank, Anne <1929-1945>

Diario : l'Alloggio segreto, 12 giugno 1942-1. agosto 1944 / Anne Frank ; a cura di Otto Frank e Mirjam Pressler ; traduzione di Laura Pignatti ; edizione italiana e appendice a cura di Frediano Sessi

Torino : Einaudi, [1993]

Abstract: Sai che il mio più caro desiderio è di diventare un giorno giornalista e poi scrittrice... scrive Anna Frank nel maggio 1944. Per questa ragione, dopo aver redatto una prima versione del suo Diario segreto, decide di preparare un libro per il grande pubblico che racconti come noi ebrei abbiamo vissuto, ci siamo nutriti e abbiamo discusso qui, nell'Alloggio Segreto, dove la famiglia Frank, con altri quattro clandestini, si nascose per circa due anni. La presente edizione ripropone il testo integrale della seconda redazione del diario con alcuni passaggi della prima. Si avvale anche della ricostruzione, a mezzo testimonianze, degli ultimi mesi di vita di Anna e della sorella Margot.

I Giusti
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Brokken, Jan <1949->

I Giusti / Jan Brokken ; traduzione di Claudia Cozzi

Iperborea, 2020

Abstract: 1940. L’Europa è sconvolta dal Secondo conflitto mondiale, centinaia di migliaia di ebrei cercano riparo dalla furia nazista nei pochi paesi ancora neutrali. Quando l’Unione Sovietica invade la Lituania, i profughi che vi avevano trovato asilo non hanno più scampo e si radunano in massa ai cancelli dei vari consolati, nella speranza di ottenere un visto. In quell’anno, l’olandese Jan Zwartendijk, direttore della filiale Philips in Lituania, viene nominato console onorario a Kaunas, capitale del Paese. Cosa significava esattamente per un uomo d’affari diventare console onorario? «Quasi nulla», gli fu detto. «Forse ti capiterà di firmare qualche pezzo di carta.» Ma se migliaia di ebrei trovarono la salvezza fu proprio grazie a lui che firmò senza riserve i visti per il loro espatrio e garantì l’apertura dell’ultima rotta verso la libertà: la Transiberiana fino al Giappone, e poi Curaçao, isola olandese nel mar dei Caraibi. Rintracciando con minuziosa dedizione fonti e testimonianze dirette dei famigliari dei sopravvissuti, Jan Brokken racconta nel dettaglio una delle operazioni di salvataggio più straordinarie della Storia, ricostruendo con una prosa incalzante e magnetica i dieci giorni che Jan Zwartendijk ebbe a disposizione per mettere al sicuro il maggior numero di vite. Dieci giorni e dieci notti di febbrile attività per portare a termine una missione caduta poi in un ingiustificato oblio, ma che garantì la libertà a più di ottomila ebrei. Nel 1997, Jan Zwartendijk è stato insignito postumo del titolo onorifico di «Giusto tra le Nazioni».

Un sacchetto di biglie
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Joffo, Joseph <1931-2018>

Un sacchetto di biglie / Joseph Joffo ; traduzione di Marina Valente

3. ed

Milano : Biblioteca Universale Rizzoli, 1993

Abstract: L'autobiografia di un ebreo che racconta la propria infanzia e le persecuzioni subite nella Francia occupata dai tedeschi duante la seconda guerra mondiale. Dalla fuga da Parigi alla ricerca di un rifugio fino alla salvezza definitiva avvenuta grazie all'intervento di un sacerdote cattolico, il coraggio di due fratelli disposti ad affrontare le situazioni più pericolose per salvarsi e le esperienze che li fanno maturare nonostante la giovane età. Età di lettura: da 10 anni.

L'amico ritrovato
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Uhlman, Fred <1901-1985> - Uhlman, Fred <1901-1985>

L'amico ritrovato : romanzo / Fred Uhlman ; introduzione di Arthur Koestler ; traduzione di Mariagiulia Castagnone

Milano : Feltrinelli, 1988

Abstract: Nella Germania degli anni Trenta, due ragazzi sedicenni frequentano la stessa scuola esclusiva. L'uno è figlio di un medico ebreo, l'altro è di ricca famiglia aristocratica. Tra loro nasce un'amicizia del cuore, un'intesa perfetta e magica. Un anno dopo, il loro legame è spezzato. L'amico ritrovato è apparso nel 1971 negli Stati Uniti ed è poi stato pubblicato in Inghilterra, Francia, Olanda, Svezia, Norvegia, Danimarca, Spagna, Germania, Israele, Portogallo.

La casa sul lago
5 0 0
Materiale linguistico moderno

Harding, Thomas <1968->

La casa sul lago / Thomas Harding ; illustrazioni di Britta Teckentrup

Orecchio acerbo, 2020

Abstract: Nel corso di un secolo, ha ospitato una felice famiglia ebrea, un famoso compositore nazista, dei rifugiati, un informatore della Stasi. Ha visto una guerra mondiale arrivare e andarsene, la costruzione del Muro di Berlino a due passi dalla sua porta sul retro. Questa è la storia di come nacque, di come fu trasformata dai suoi abitanti e di come lei, a sua volta, trasformò loro. Questa è la sorprendente storia di una casa capace di resistere alle scosse che agitarono il mondo. Perché quella casa è stata, nel suo silenzio e nel suo oblio, in prima linea sul fronte della Storia. Attraverso un racconto che sembra una fiaba e il tratto unico ed elegante di Britta Teckentrup, questa è la storia vera e sorprendente della casa sul lago. Questa è la storia di Alexander Haus.