Trovati 150 documenti.
Un gruppo di lettura permette a tutti gli appassionati di scambiarsi opinioni, emozioni e sensazioni su un libro letto nell’arco di un mese. Il gruppo di lettura è composto da persone che: possono leggere, amano leggere, amano parlare di ciò che leggono o, molto semplicemente, vogliono avvicinarsi alla lettura.
Non siamo critici, non siamo esperti, solo appassionati.
Vogliamo solo mettere in rilievo le sensazioni e i pensieri che un libro suscita.
Il gruppo di lettura offre ai vari lettori di avvicinarsi e magari anche di appassionarsi anche a generi letterari diversi da quelli amati con il rischio e la sfida alla non lettura di un genere che non ci appassiona.
Come regola generale vale quella che chi non ha letto il libro scelto può partecipare comunque all’incontro, proprio per confrontarci sul rifiuto o sulla valutazione negativa dando comunque modo di aprire un dibattito.
Il gruppo è sempre aperto, gli ospiti sono ben accetti, i nuovi iscritti anche.
La partecipazione è ASSOLUTAMENTE GRATUITA, deciderete poi voi come procurarvi il libro (se chiedere alla Biblioteca di procurarvelo tramite il prestito o se comprarlo in libreria).
Cosa si fa e non si fa in un gruppo di lettura?
* Non leggiamo ad alta voce, ognuno legge per se nel proprio tempo libero.
* Non bisogna per forza intervenire alla discussioni, ma è comunque gradito sentire il parere di tutto il gruppo.
* Non è obbligatorio comprarsi il libro, si può anche farselo prestare o procurarselo in biblioteca.
* Non bisogna pagare nulla per partecipare al gruppo di lettura.
* Non bisogna scegliere solo best-seller, ma anche classici e letture meno conosciute.
* Si può partecipare agli incontri anche se non si è letto il libro.
* Si possono vedere i film legati al libro che si sta leggendo (tramite proiettore in biblioteca).
Il decalogo del gruppo di lettura:
1. Cercare di arrivare sempre puntuali agli incontri.
2. Cercare di leggere sempre il libro scelto anche se non piace, se no pazienza.
3. Tutti i membri del gruppo possono partecipare al dibattito.
4. Tutti i membri del gruppo possono, di volta in volta, proporre dei libri da leggere.
5. Il libro da leggere durante il mese sarà deciso, a votazione, da tutto il gruppo.
6. Se c’è qualcosa da mangiare o da bere durante questi incontri è meglio.
7. Niente bambini o animali, siamo in un ambiente pubblico e con regole di comportamento ben precise.
8. Ovviamente non si fuma.
9. Partecipare e parlare tutti con moderazione, nessuno è il professore di nessuno, tutti abbiamo da imparare.
10. Tutti i membri del gruppo di lettura possono partecipare all’incontro con approfondimenti, appunti e note per analizzare al meglio il libro letto.
Verbale del primo incontro (28 aprile 2009)
Di seguito trovi l'elenco dei libri letti. Per ciascuno di essi è indicata la votazione del Gruppo di lettura espressa da 1 a 5.
Trovati 150 documenti.
11 / Mark Watson ; tarduzione di Carla Palmieri
Torino : Einaudi, 2011
Abstract: La neve copre una Londra di destini tristi e incrociati che Xavier, dj radiofonico, conosce bene, grazie allo show notturno che conduce, dove la gente sola e con problemi esistenziali telefona per cercare conforto o giustificazioni o semplicemente raccontare la sua storia. Alle spalle ha un passato drammatico e, anche se quello che deve succedere succede e non possiamo farci niente, Xavier non si dà pace. Tutto ciò che vuole dalla sua nuova vita è sentirsi in colpa, e non fare niente, per non causare niente. Così un giorno gli capita di imbattersi in un ragazzino, Frankie, che sta per essere malmenato, e invece di aiutarlo prosegue oltre. Un gesto che scatenerà una valanga di eventi su altre 11 vite e che si porterà dietro anche la tragica ma energica Pippa, che gli sistemerà la casa e, poco per volta, anche la vita... Una commedia buffa e malinconica sui fili che legano la nostra vita a quelle degli altri, e su come le cose accadano con o senza ragioni. Su come non sia affatto vero che siamo artefici del nostro destino. Perché qualche volta il peggio succede. Ma qualche volta arriva anche qualcuno a salvarci.
Milano : Feltrinelli, 2005
Abstract: Rispetto alla tradizione letteraria americana si sente che Bukowski realizza uno scarto, ed è uno scarto significativo, ha scritto Beniamino Placido su la Repubblica, aggiungendo: in questa scrittura molto 'letteraria', ripetitiva, sostanzialmente prevedibile, Bukowski fa irruzione con una cosa nuova. La cosa nuova è lui stesso, Charles Bukowski. Lui che ha cinquant'anni (al tempo in cui scrive questi racconti, attorno al '70), le tasche vuote, lo stomaco devastato, il sesso perennemente in furore; lui che soffre di emorragie e di insonnia; lui che ama il vecchio Hemingway; lui che passa le giornate cercando di racimolare qualche vincita alle corse dei cavalli... Edizione speciale per i cinquant'anni della casa editrice.
Il marito in collegio : romanzo ameno / Guareschi
Milano : Rizzoli, 1990
Abstract: La giovane e avvenente Carlotta Wonder, della famiglia dei nobilissimi Madellis-Food-Foulard-Wonder, si trova dinanzi a un difficile problema: deve sposarsi nel giro di quarantotto ore, e con un uomo gradito allo zio Casimiro Wonder, altrimenti lo stesso zio Casimiro getterà tutta la nobilissima famiglia sul lastrico, lasciando la sua fortuna agli orfanelli. Posta di fronte a una così dura alternativa, la povera fanciulla ha ben chiaro il suo dovere: si sacrificherà per il bene della famiglia. Si dà da fare, ma il tempo è poco, e il difficile zio respinge tutti i suoi pretendenti. Alla fine Carlotta sarà costretta a sottoporre all'approvazione di zio Casimiro un giovane e aitante artigiano...
Le piccole virtu / Natalia Ginzburg
3. ed
Torino : Einaudi, stampa 1963
Il club delle cattive ragazze / Sophie Hart ; traduzione di Monica Pesetti
Milano : Feltrinelli, 2013
Abstract: Torte di mele, brownies al cioccolato, muffin e tisane profumate... È questo il regno di Estelle, l'intraprendente proprietaria del Café Crumb. Rattristata dalla chiusura della libreria accanto al suo locale, Estelle, fervida lettrice, ha un'idea: perché non provare a risollevare le sorti del Café con un book club, affiancando ai dolci qualche buona lettura? La partenza non è delle migliori. Gli iscritti al club, oltre a Estelle, sono solo quattro. Il primo libro preso in esame non scatena alcun dibattito. Estelle decide allora di giocare il tutto per tutto aggiungendo un pizzico di pepe agli incontri. La lettura successiva verterà sul bestseller del momento: una piccante storia d'amore e sesso. Il successo è sfrenato, tanto che il book club decide di focalizzarsi solo sulla letteratura erotica. Libro dopo libro, spaziando dai classici ai casi editoriali più recenti e peccaminosi, Gracie, Rebecca, Sue, Reggie ed Estelle lasceranno da parte inibizioni e paure, dando un salutare scossone alle loro vite. (www.goodbook.it)
L'uomo che credeva di essere se stesso / David Ambrose ; traduzione di Cristina Monari
Padova : Meridiano zero, [2006]
Abstract: Rick Hamilton ha una vita perfetta: una bella moglie, Anne, di cui è teneramente innamorato; un figlio, Charlie, che adora; il lavoro dei suoi sogni alla testa di un noto gruppo editoriale. Ma quel mattino c'è qualcosa di strano, e non è solo la tensione per l'appuntamento in banca da cui dipende un importante finanziamento. Durante l'incontro Rick ha la premonizione di un pericolo imminente: si alza di scatto e si precipita verso casa. Sulla via del ritorno, fa la terribile scoperta: in un incidente stradale, l'auto della moglie, che accompagnava Charlie a scuola, è rimasta schiacciata sotto un camion. I soccorritori riescono a estrarre Anne dalla carcassa e Rick fa appena a tempo a vedere che è illesa, prima di svenire per l'emozione. Quando si riprende è in un letto d'ospedale. La prima cosa che vuole sapere è cos'è successo a loro figlio. E la risposta di Anne lo colpisce come una frustata: Nostro figlio? Tesoro, noi non abbiamo figli... Rick ripete la domanda ai suoi amici, al suo avvocato, a tutti quelli che sono intorno al suo letto. Ma la risposta non cambia: tu non hai figli. E tutto d'un tratto Rick comincia a capire di non avere una vita così perfetta come credeva...
Le cure domestiche / Marilynne Robinson ; traduzione di Delfina Vezzoli
Torino : Einaudi, 2016
Abstract: Questa è la storia di due orfane, Ruth e Lucilie, cresciute da un susseguirsi di parenti e infine prese in custodia dalla più giovane delle zie materne, l'affascinante e misteriosa Sylvie. La casa di famiglia, nella città di Fingerbone, si affaccia su un lago nero, lo stesso dove il nonno morì in uno spettacolare incidente ferroviario e lo stesso in cui loro madre si gettò con l'automobile. La strada per crescere sarà diversa per le due sorelle e le porterà lontano dalla casa, che non sopravviverà al tempo e alla mancanza di cura di chi la ha abitata, ma il suo senso più profondo sarà sempre incarnato in queste due donne senza radici che sono famiglia e ne portano in sé il significato.
La polvere del Messico / Pino Cacucci
Milano : Feltrinelli, 1996
Abstract: E' il romanzo di un viaggio attraverso un paese narrato dalla gente, da innumerevoli personaggi: bevitori incontrati in vivacissime bettole, autisti di squinternate corriere lanciate per migliaia di chilometri tra selve e deserti, meccanici-filosofi e gommisti-antropologi, vecchi indios dalla saggezza velata di ironia, giovani teppisti delle bande metropolitane o allevatori di galli da combattimento che si rivelano custodi di antiche tradizioni. Un caleidoscopio di comparse sullo sfondo di un Messico coinvolgente, sempre pronto a infiammarsi senza preavviso, capace di stupire il viandante a ogni angolo di strada. Racconti che sono al tempo stesso una guida ai luoghi meno conosciuti e più suggestivi, dove le storie tramamndate sono più vere della storia ufficiale.
L'estate che perdemmo Dio / Rosella Postorino
Torino : Einaudi, 2009
Abstract: Salvatore Silvestro, il padre. Laura, la madre. Margherita, la figlia più piccola. E Caterina, la figlia maggiore. Nella mente di Caterina ormai dodicenne continua a risuonare l'urlo della zia, quella notte di tre anni fa giù a Nacamarina. L'urlo che annunciava il 'focu', la sciagura. Dopo quella notte, per salvarsi, la famiglia Silvestre è dovuta fuggire. In Altitalia. Dove ha conosciuto l'esilio, e anche una insperata libertà. Adesso qui, al Nord, arriva la notizia di un'altra sciagura. La morte di zio 'Ntoni. Salvatore deve separarsi dalla moglie e le figlie - loro cosi uniti - e tornare nel luogo in cui è nato, per il funerale. Il romanzo alterna il tempo dell'oggi, in cui Laura e le bambine spiano ansiose il viaggio di Salvatore, costretto a fare i conti con le proprie radici, e il tempo del ricordo: la fuga, l'arrivo nel nuovo mondo, lo spaesamento...
Diario clandestino : 1943-1945 / Guareschi
5. ed
[Milano : Rizzoli], 2004
Abstract: Guareschi era, nel settembre 1943, ad Alessandria, con una giovane ulcera gastrica e una vecchia bicicletta e combatteva in divisa da tenente. Il giorno 8 era comandato in servizio di ordine pubblico, ma nonostante tutto il suo impegno, non riuscì a evitare lo scoppio dell'armistizio. Il giorno dopo fu catturato dai tedeschi e portato prigioniero in Germania, dove rimase fino al settembre 1945. Questo è il diario di quella prigionia, che l'autore andava componendo di giorno in giorno e, spesso, leggeva ai compagni. Il Diario clandestino è il rovescio dei più consueti racconti di guerra e di prigionia: non sofferenze ma risate, non tragedia ma allegria.
A volte ritorno / John Niven ; traduzione di Marco Rossari
Einaudi, 2012
Abstract: Dopo una vacanza di qualche secolo Dio è tornato in ufficio, in Paradiso, e per prima cosa chiede al suo staff un brief sugli ultimi avvenimenti. I suoi gli fanno un quadro talmente catastrofico - preti che molestano i bambini, enormità di cibo sprecato e popolazioni che muoiono di fame... - che Dio si vede costretto a rimandare giù il figlio per dare una sistemata. JC (Jesus Christ) gli dice: Sei sicuro sia una buona idea? Non ti ricordi cosa è successo l'altra volta? Ma Dio è irremovibile. Così JC piomba a NY, dove vive con alcuni drop-out e ha modo di rendersi conto in prima persona dell'assurdità del mondo degli uomini. E cerca, come può, di dare una mano. Il ragazzo non sa fare niente, eccetto suonare la chitarra. E riesce a finire in un programma di talenti alla tv. Un gran bel modo per fare arrivare il suo messaggio a un sacco di gente. Ma, come già in passato, anche oggi chi sta dalla parte dei marginali non è propriamente ben visto dalle autorità.
L'Abbazia di Northanger / Jane Austen
[Ed. integrale]
Giunti, 2020
Abstract: La storia ruota intorno alla figura di Catherine Morland diciassettenne ingenua e un po' ignorante, con l'unica passione della lettura dei romanzi gotici. La ragazza che abita con la sua famiglia in un villaggio di campagna, viene invitata dai coniugi Allen a trascorrere un periodo di vacanza nella cittadina di Bath: qui ella ha i primi approcci con la società di allora, fatta di apparenza e sentimentalismo, tra un ballo, una sera a teatro ed una passeggiata nella via principale. Il viaggio di Catherine all'Abbazia di Northanger, ospite dei Tilney, la porterà a fantasticare di vivere una situazione simile a quella dei suoi romanzi preferiti, sino ad immaginare un delitto mai compiuto e a ricercare nei cassetti documenti persi nel tempo, ottenendo sempre nella realtà grosse delusioni.
Uomini e topi / John Steinbeck
2. ed
Milano : Bompiani, 1993
La macchia umana / Philip Roth ; traduzione di Vincenzo Mantovani
Torino : Einaudi, [2001]
Abstract: Coleman Silk è un professore di lettere antiche stimato e rispettato. E' stato persino preside. La sua carriera di colpo s'interrompe il giorno in cui, per indicare due studenti che non si presentano mai a lezione, usa la parola spooks (spettri), desueto termine spregiativo riferito alle persone di colore. Quel che Coleman non sa è che i due studenti sono appunto dei neri. Costretto a dimettersi per evitare un processo pubblico, il professore vede la sua vita andare lentamente ma inesorabilmente a rotoli. Si lega a una giovane inserviente del college all'apparenza analfabeta, e per questo riceve lettere anonime che lo accusano di abusare sessualmente di una donna in difficoltà. Ma Coleman ha anche un terribile segreto.
Il destino si chiama Clotilde / Guareschi
Milano : Rizzoli, 2003
Abstract: Il destino si chiama Clotilde di Guareschi scrive G. Molteni sull'Italia il 7 ottobre 1942 rappresenta un passo avanti nella sua attività di scrittore perché, mentre riconferma le non comuni sue doti di umorismo, rivela anche una ricca fantasia, agile nel combinare un intreccio bizzarro e complicato. La vicenda spiega il Molteni narrata in uno stile gustosamente parodistico ci fa assistere alla eroicomica lotta tra la milionaria Clotilde Troll e lo squattrinato e aristocratico Filimario Dublè. Clotilde è innamorata di Filimario e vorrebbe farsi sposare da lui; ma questi non vuol saperne. In ultimo, si capisce, - non per nulla il destino si chiama Clotilde- convolano a giuste nozze.
Il Budda delle periferie / Hanif Kureishi ; traduzione di Ivan Cotroneo
[Milano] : Bompiani, 2003
Abstract: Mi chiamo Karim Amir e sono un vero inglese, più o meno. Comincià così Il Budda delle periferie, romanzo con il quale Hanif Kureishi esordiva nella narrativa nel 1990, dopo aver scritto le sceneggiature di My beautiful Laundrette e Sammy and Rosie Get Laid e dopo aver scritto e diretto London Kills Me. Il libro è un racconto di formazione che narra le peripezie sentimentali e le avventure di vita di Karim, adolescente metà inglese e metà indiano nella periferia londinese degli anni Settanta.
Elizabeth Costello / J. M. Coetzee ; traduzione di Maria Baiocchi
Torino : Einaudi, [2004]
Abstract: Elizabeth Costello è una scrittrice australiana famosa per un primo romanzo in cui dà voce alla Molly Bloom di Ulisse perché racconti la sua storia. Il libro viene considerato alla stregua del capolavoro di James Joyce da cui deriva, e l'anziana autrice viene premiata e invitata a tenere conferenze in tutto il mondo. Evitando ostinatamente di soddisfare la curiosità del pubblico sul significato e le implicazioni del suo romanzo, e sulla sua storia personale, Costello, in ogni apparizione pubblica, racconta storie che raramente i presenti vogliono ascoltare, affronta argomenti inquietanti, discute questioni controverse, sempre portando al limite dell'assurdo le compiaciute certezze del discorso illuminista.
A sud del confine, a ovest del sole / Haruki Murakami ; traduzione di Mimma De Petra
Milano : Feltrinelli, 2000
Abstract: Fino ad allora Hajime aveva vissuto in un universo abitato solo da lui: figlio unico quando, nel Giappone degli anni Cinquanta, era rarissimo non avere fratelli o sorelle, aveva fatto della propria eccezionalità una fortezza in cui nascondersi, un modo per zittire quella sensazione costante di non essere mai lì dove si vorrebbe veramente. Invece un giorno scopre che la solitudine è solo un'abitudine, non un destino: lo capisce quando, a dodici anni, stringe la mano di Shimamoto, una compagna di classe sola quanto lui, forse di più: a distinguerla non c'è solo la condizione di figlia unica, ma anche il suo incedere zoppicante, come se in quel passo faticoso e incerto ci fosse tutta la sua difficoltà a essere una creatura di questo mondo. Hajime diventerà uomo e accumulerà amori, esperienze, dolori, errori, ma sempre con la consapevolezza che la vita, la vita vera, non è quella che sta dissipando, ma quell'altra, quella che sarebbe potuta essere con Shimamoto, quella in un altrove indefinito, a sud del confine, a ovest del sole. Una vita che forse, venticinque anni dopo, quando lei riappare dal nulla, diventerà realtà.
Poesie / Pablo Neruda ; traduzione di Salvatore Quasimodo
Torino : Einaudi, 1965
Non e' un paese per vecchi / Cormac McCarthy ; traduzione di Martina Testa
Torino : Einaudi, [2006]
Abstract: Nel 1980, nel Texas meridionale, al confine con il Messico, il giovane Llewelyn Moss, un reduce dal Vietnam, si imbatte, mentre sta cacciando antilopi nella prateria, in un convoglio di jeep colme di cadaveri, di droga e di soldi. Prende i soldi e decide di tenerseli, ma diventa subito la preda di una spietata partita di caccia: inseguito dai trafficanti, da uno sceriffo vecchia maniera, nonché dal solitario Chigurh, un assassino psicopatico munito di una pistola da mattatoio. Moss tenta disperatamente di sfuggire a un destino inevitabile, coinvolgendo per ingenuità la giovanissima moglie.