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× Classe "A N 8-3 THR"
× Soggetto Milano
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× Data 2007
× Editore Longanesi <casa editrice>
× Soggetto Scomparsi

Trovati 91 documenti.

La belva nel labirinto
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Materiale linguistico moderno

Tuzzi, Hans <1952->

La belva nel labirinto : romanzo / Hans Tuzzi

Torino : Bollati Boringhieri, 2017

Abstract: Quale filo invisibile lega fra loro un sacerdote di frontiera, un travestito di mezza età e un brillante studente universitario nella cui auto giace cadavere una ragazza? E le altre vittime dell'anonima mano omicida che nell'estate del 1987 nelle vie di Milano porta la morte, annunciata dai beffardi e inquietanti Arcani dei tarocchi? A cosa si riferisce la misteriosa scritta che l'assassino traccia su ogni Arcano? E ha davvero un senso tutto l'armamentario del nazismo esoterico che costantemente affiora fra i più diversi indizi? E i Servizi segreti hanno, in tutto ciò, un ruolo oscuro? Conscio che in simili casi soltanto una paziente indagine è possibile, ma non è mai sufficiente, poiché occorre anche un aiuto del Caso, o un errore da parte del colpevole, il vicequestore Melis, coadiuvato dai suoi uomini, intraprende un frustrante cammino di conoscenza attraverso una Milano varia e cangiante nelle sue componenti sociali, fra il vizio manifesto da un lato e l'oscuro mondo del fanatismo dall'altro, sino a giungere alla tenebrosa fonte del male che l'uomo infligge all'uomo allorché è convinto di detenere la verità.

La congiura delle tre pergamene
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Materiale linguistico moderno

Di Giulio, Matteo

La congiura delle tre pergamene / Matteo Di Giulio

Newton Compton editori, 2017

Abstract: Firenze, 1500. Una misteriosa setta nasconde un segreto. Chi possiede le tre pergamene? 1501. Il giovane Martino, erede della ricca famiglia dei Durante, torna a Firenze dopo un viaggio d'affari e scopre che sua moglie e il figlio di due anni sono stati rapiti. Spinto da una richiesta di riscatto, si mette in marcia verso Milano dove, sulla scia di una serie di cruenti omicidi, si troverà coinvolto in un sanguinario complotto politico. Una spietata setta vuole rovesciare il governo francese sfruttando i segreti contenuti in un antico manoscritto che nessuno è mai riuscito a decifrare, e che a Martino è stato affidato da un monaco dell'abbazia di Viboldone. Quelle pagine piene di simboli seminano morte tra chiunque ne venga in possesso: nobili, donne, religiosi. Perché? Che cosa nascondono? Venirne a conoscenza metterà Martino di fronte a verità difficili da accettare...

La sposa scomparsa
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Materiale linguistico moderno

Teruzzi, Rosa <1965->

La sposa scomparsa / Rosa Teruzzi

[Venezia] : Sonzogno, 2016

Abstract: Dentro Milano esistono tante città, e quasi inavvertitamente si passa dall'una all'altra. C'è poi chi sceglie le zone di confine, come i Navigli, a cavallo tra i locali della movida e il quartiere popolare del Giambellino. Proprio da quelle parti Libera quarantasei anni portati magnificamente ha trasformato un vecchio casello ferroviario in una casa-bottega, dove si mantiene creando bouquet di nozze. È lì che vive con la figlia Vittoria, giovane agente di polizia, un po' bacchettona, e la settantenne madre Iole, hippie esuberante, seguace dell'amore libero. In una piovosa giornata di luglio, alla loro porta bussa una donna vestita di nero: indossa un lutto antico per la figlia misteriosamente scomparsa e cerca giustizia. Il caso risale a tanti anni prima e, poiché è rimasto a lungo senza risposta, è stato archiviato. Eppure la vecchia signora non si dà per vinta: all'epoca alcune piste, dice, sono state trascurate, e se si è spinta fino a quel casello è perché spera che la signorina poliziotta possa fare riaprire l'inchiesta. Vittoria, irrigidita nella sua divisa, è piuttosto riluttante, ma sia Libera che Iole hanno molte buone ragioni per gettarsi a capofitto nell'impresa. E così, nel generale scetticismo delle autorità, una singolare équipe di improvvisate investigatrici a dispetto delle stridenti diversità generazionali e dei molti bisticci che ne seguono riuscirà a trovare, in modo originale, il bandolo della matassa.

La confraternita delle ossa
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Materiale linguistico moderno

Roversi, Paolo <1975->

La confraternita delle ossa : la prima indagine di Enrico Radeschi / Paolo Roversi

Venezia : Marsilio, 2016

Abstract: Milano, 2002. Molti misteri s'intrecciano sotto la Madonnina. Tutto comincia quando un noto avvocato viene assassinato in pieno giorno nella centralissima piazza dei Mercanti: prima di morire, però, l'uomo traccia uno strano simbolo col proprio sangue... Da qui parte una complicata indagine che porterà Enrico Radeschi, giovane aspirante giornalista nonché hacker alle prime armi, a indagare, insieme allo scorbutico vicequestore Loris Sebastiani, su una misteriosa confraternita che trae ispirazione da san Carlo Borromeo e persegue un disegno spietato per ristabilire l'ordine morale in una società giudicata corrotta. A quello dell'avvocato seguiranno altri omicidi o presunti tali, come l'inquietante schianto di un aereo contro il grattacielo Pirelli. Nel frattempo, una conturbante femme fatale, soprannominata "la Mantide" dagli inquirenti, seduce e uccide giovani ragazzi nei giorni di festa, facendone poi sparire i corpi. Chi è la donna misteriosa? E chi la protegge? Qual è il disegno ultimo di questa confraternita millenaria? Cosa si nasconde nei sotterranei del Duomo di Milano e nella cripta di un'altra famosa chiesa milanese?

Il maestro della testa sfondata
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Materiale linguistico moderno

Tuzzi, Hans <1952->

Il maestro della testa sfondata : romanzo / Hans Tuzzi

Torino : Bollati Boringhieri, 2016

Abstract: Febbraio 1978: nessuno può ancora saperlo, ma fra poche settimane il rapimento di Aldo Moro cambierà per sempre la storia d'Italia. Ma oggi è soltanto l'alba nebbiosa di un sabato qualunque, in un inverno come tanti altri. Fino a quando, nell'estrema periferia della Barona, a Milano, fra i casermoni popolari e la triste luce dei lampioni, su un autobus fermo a un capolinea che non è il suo, viene trovato il cadavere dell'autista, i pantaloni abbassati e la testa sfondata da una serie di violenti colpi alla nuca. Il giovane commissario Melis, incaricato delle indagini, resiste alla tentazione di archiviarlo come un banale caso di aggressione. E quando scopre che l'uomo lavorava a tempo perso per uno stimato libraio antiquario morto d'infarto pochi giorni prima, decide che questa coincidenza merita d'essere approfondita. Così, Melis si ritrova a indagare nel mondo a lui sconosciuto dei libri antichi e dell'antiquariato, passando fra ambienti sociali molto differenti e distanti fra loro. L'approfondita e accurata indagine sul delitto - anzi, no: sui delitti, perché l'omicida colpisce ancora, e con ferocia attraversa sguaiati quartieri popolari e felpati salotti borghesi, curiose botteghe artigiane e raffinati templi della bibliofilia per consegnare al lettore l'intenso e sfaccettato romanzo di una città: Milano. E un personaggio a tutto tondo ormai molto amato dai lettori: il commissario (poi vicequestore) Norberto Melis.

Sharon festeggia
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Materiale linguistico moderno

Magnoli, Ruco <pseudonimo collettivo>

Sharon festeggia / Ruco Magnoli

Asola (Mn) : Gilgamesh, 2016

Abstract: Nel quarto episodio, Sharon si trova a Milano, per l’annuale incontro cerimoniale degli ex alunni liceali della Terza A. Uno di questi, che fu il suo compagno di banco, lo invita a bere un bicchiere (anche due, ovviamente) da una bottiglia di whisky straordinario che riserva per le grandi occasioni. Ma quando Sharon e Stella, dopo poco, si recano al suo indirizzo, trovano lui e la sua amante coinvolti in un apparente omicidio del suicida. Naturalmente non è così, perché sono entrambi vittime di un misterioso personaggio, astutissimo, che si vuole appropriare di una parodia dell’Ultima Cena di Leonardo dipinta da Salaì, nella quale sembrano mostrarsi enigmatiche indicazioni di un tesoro nascosto. Sistematosi in una tenuta fuori Milano, dopo averla acquistata, Sharon esercita la sua intelligenza interpretativa, e quella dei suoi amici, su una foto del quadro che è riuscito a procurarsi; ma è per una intuizione azzardatissima e del tutto inverosimile che riesce a seguire le ultime tracce dell’assassino, nei sotterranei della città.

Il risveglio della notte
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Materiale linguistico moderno

Lugli, Francesco G.

Il risveglio della notte / Francesco G. Lugli

Milano : Novecento Editore, 2016

Abstract: In una Milano cupa, rassegnata e senza più lacrime, si sta consumando una cruenta faida tra clan malavitosi per il controllo del territorio. Franco, macellaio strozzato dalla crisi, ha ormai poco da perdere, forse solo la dignità, e quando cala la sera si trova costantemente conteso tra pistola e bottiglia. Proprio quando la disperazione sta per prendere il sopravvento, il destino gli offre un'ultima possibilità. Niente di facile o indolore, anzi, si tratta di assecondare il suo lato più oscuro e sconosciuto. Cosa che gli riuscirà pericolosamente facile.

Niente è mai acqua passata
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Materiale linguistico moderno

Bongiorni, Alessandro <1985->

Niente è mai acqua passata / Alessandro Bongiorni

[Milano] : Frassinelli, 2016

Abstract: Il vice commissario Carrera è fatto a modo suo. Avrebbe potuto fare molta strada, dentro la questura di Milano, se solo fosse stato capace ogni tanto di tacere, di accettare qualche compromesso, di scegliere le indagini "giuste". Ma non sarebbe stato Rudi Carrera. E non è certo un'indagine "giusta" quella in cui si è lasciato coinvolgere dopo aver salvato una giovane prostituta da uno stupro. "A chi vuoi che gliene freghi di qualche puttana", gli ripetono un po' tutti. A Carrera gliene frega. E gliene frega anche a Beppe Modica, da quando sua figlia è scomparsa nel nulla, da quando ha capito che la fine più probabile è che sia stata rapita dal racket della prostituzione, da quando ha iniziato a cercarla, tutti i giorni, tutte le notti, per anni. Ma il racket della prostituzione, a Milano, è una brutta cosa: la criminalità albanese, legata da regole antiche e cattive, "tiene" il territorio metro a metro, e lo fa con violenza, con ferocia, con moltissimi soldi, e con il massimo disprezzo della vita: quella delle ragazze che umiliano, violentano e vendono, e quella di chi - come Carrera, come Beppe Modica - cerca di ostacolarli. E infatti il prezzo che Carrera dovrà pagare, per essersi infilato in questa storia, sarà davvero altissimo.

Milano da morire
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Materiale linguistico moderno

Serra, Achille <1941-> - Di Sorte, Giovanni

Milano da morire : le inchieste del commissario Rocchi : fatti realmente accaduti e liberamente rivisitati / Achille Serra, Giovanni Di Sorte

Firenze ; Milano : Giunti, 2016

  • Non prenotabile
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Abstract: Scritto a quattro mani da Achille Serra e Giovanni di Sorte, "Milano da morire" è uambientato nella Milano degli anni '70 fra desiderio di benessere e di soldi facili da un lato e violenza quotidiana delle manifestazioni di piazza, dei crimini della malavita spicciola e delle bande organizzate dall'altro. Appena arrivato da Roma per dirigere la Squadra Mobile nel capoluogo lombardo, il commissario Rocchi si ritrova ben presto ipnotizzato e sedotto dalla magia delle notti milanesi, con i locali scintillanti, il dinamismo sfrenato, la voglia di apparire. Quando Marco Cavalli, ricco proprietario di un famoso night nonché noto playboy, viene trovato morto nel suo appartamento, tutti gli indizi sembrano convergere su una persona: Anna Martini, la vicina di casa, da sempre invaghita del giovane e gelosa della bellissima figlia Chiara, che ha avuto una relazione con la vittima. Ma Rocchi non si lascia ingannare dalle apparenze: il quadro pare fin troppo semplice e lineare. Solo il fine intuito del commissario riuscirà a portare alla luce una verità sconvolgente, che nessuno avrebbe mai potuto ipotizzare.

Il mistero della giovane infermiera
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Materiale linguistico moderno

Crapanzano, Dario <1939-2020>

Il mistero della giovane infermiera : Milano, 1953 : romanzo / Dario Crapanzano

Milano : Mondadori, 2016

Abstract: Nel cantiere di uno stabile in costruzione in via Benedetto Marcello, zona Porta Venezia a Milano, viene scoperto il cadavere di una giovane donna uccisa con diverse martellate che le hanno sfondato il cranio. Il martello utilizzato era a disposizione di tutti gli operai del cantiere, perciò non sono rilevabili impronte digitali utili. Tocca al commissario Mario Arrigoni e ai suoi uomini occuparsi del caso e partire alla ricerca del colpevole. Le indagini si muovono scavando nella vita della vittima, Gemma Salvadori, una ragazza di ventidue anni, aiuto infermiera in una clinica privata. Ma definire la personalità della bella Gemma non è semplice, perché le informazioni che gli investigatori raccolgono sono contraddittorie: era una giovane ambiziosa e civetta con tanti grilli per la testa come sostiene la portinaia? O una brava ragazza come raccontano la madre e l'amica del cuore, una splendida italo-irlandese già finalista a Miss Italia? O una via di mezzo, come parrebbe dai colloqui con il personale della clinica Santa Sabrina? A complicare la vita degli uomini del Porta Venezia, l'autopsia rivela che Gemma era incinta, e da qui parte anche la caccia all'amante, che rimane a lungo misterioso. Arrigoni segue diverse piste, ma non si riesce a cavare un ragno dal buco, i moventi sono deboli e aleatori, di prove nemmeno l'ombra. Finché l'attenzione non si concentra su un particolare che era sfuggito a tutti. O meglio, quasi a tutti. Stavolta c'è un occhio femminile che veglia sul commissario...

La figlia più bella
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Materiale linguistico moderno

Tuzzi, Hans <1952->

La figlia più bella : romanzo / Hans Tuzzi

Torino : Bollati Boringhieri, 2015

Abstract: Giugno 1986. Mentre tutta l'Italia segue i mondiali di calcio, una ragazza viene trovata affogata in una roggia nelle campagne di Abbiategrasso: non è un incidente, ma l'assassino non ha abusato sessualmente della vittima. L'indagine, partita male, viene affidata a Melis. Che sa bene come, in questi casi, i primi sospetti si devono concentrare sulla cerchia dei famigliari. I quali, però, nella loro cascina isolata fra i campi, non soltanto forniscono solidi alibi l'uno con l'altro, ma sembrano sinceramente provati dal dolore. L'attenzione del commissario si sposta perciò sulla cittadina, dove tutti, o quasi, conducono una vita apparentemente esemplare ma dove in realtà ciascuno ha i propri più o meno inconfessabili segreti, Non mancano poi le lettere anonime, a schizzar fango e sospetti ora su questo ora su quello, arrivando persino a gettare ombre sul passato della povera ragazza morta alla quale, forse, qualcuno aveva promesso una carriera da attrice cinematografica. Coadiuvato da personale di polizia a lui sconosciuto, Melis non sottovaluta nessuna traccia, eppure qualcosa gli dice che le origini del delitto vanno cercate altrove...

Omicidio senza colpa
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Materiale linguistico moderno

Simoni, Gianni <1938->

Omicidio senza colpa : romanzo / Gianni Simoni

Milano : TEA, 2015

Abstract: Un vecchio professore da tempo in pensione, vedovo e solo, viene trovato impiccato nel salotto di casa sua. Una rapida occhiata alla scena è sufficiente al commissario Andrea Lucchesi per intuire che non di suicidio si tratta. Un ragazzino malconcio, l'aria impaurita e lo sguardo sfuggente è appoggiato al muro di un palazzo del centro di Milano; dietro l'angolo, per terra, un cappellino con qualche moneta. Una visione fugace, un istante, ma Lucchesi subito fiuta qualcosa che non va e mette alcuni dei suoi uomini sulle tracce del piccolo per vederci chiaro. Un'intuizione, un presentimento... quanto basta al commissario per aprire due casi. Due casi all'apparenza molto diversi, ma nel profondo accomunati dal fatto che entrambe le vittime, un vecchio e un bambino, sono esseri soli, privi di ogni affetto, deboli e, per questo, vulnerabili. E quelle in difesa dei deboli sono le battaglie che Lucchesi combatte con più convinzione, con furore quasi. Lui l'ha respirata la solitudine, ha subito l'ostracismo del mondo, conosce la cattiveria degli uomini, e vuole giustizia. Se non per se stesso, almeno per gli altri.

Arrigoni e il delitto di via Brera
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Materiale linguistico moderno

Crapanzano, Dario <1939-2020>

Arrigoni e il delitto di via Brera : Milano 1952 : romanzo / Dario Crapanzano

Milano : Mondadori, 2015

Abstract: È una calda mattina di luglio e molti milanesi sono partiti, per godersi qualche giorno di villeggiatura o per raggiungere i parenti lontani. Anche sua moglie e sua figlia sono andate nella casa di campagna in Brianza, e il commissario Mario Arrigoni si gode i ritmi blandi della città estiva. Ma la sua quiete viene interrotta da una telefonata del questore. C'è una penuria di agenti disponibili e ad Arrigoni, stavolta, viene chiesto di spingersi oltre la sua zona di competenza e di indagare su un delitto avvenuto nell'elegante cornice di Brera. La vittima è l'architetto Osvaldo Verga, un pubblicitario di successo. Il suo corpo esanime è stato trovato riverso sulla scrivania da una sua dipendente, Mariangela Marangon, ragazza veneta di umili origini e straordinaria bellezza. Verga l'aveva conosciuta in un negozio del centro, dove Mariangela faceva la commessa, e le aveva offerto un lavoro nel suo studio. E c'è chi insinua che i rapporti tra i due non fossero puramente lavorativi. L'indagine procede e via via che gli interrogatori si susseguono emergono luci e ombre, più ombre che luci, della vita di Verga, bell'uomo intraprendente e sfacciato, con una passione per le belle donne, le auto sportive, la pelota basca e il gioco d'azzardo... Torna, in un'edizione riveduta e corretta dall'autore, la terza indagine di Mario Arrigoni. Dopo le case di ringhiera e gli ambienti popolari dei primi due libri, questa volta il romanzo è ambientato in uno dei quartieri più belli e ricchi di Milano...

Solo il tempo di morire
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Materiale linguistico moderno

Roversi, Paolo <1975->

Solo il tempo di morire / Paolo Roversi

Venezia : Marsilio, 2015

Abstract: Prima che Milano diventi la città da bere qualcuno deve conquistarsi il proprio posto al sole sotto la Madonnina. In lizza ci sono tre banditi con le rispettive batterie, e uno sbirro cocciuto e implacabile pronto a contrastarli. Sullo sfondo, la Milano degli anni Settanta e Ottanta, la città rossa, teatro di una lotta senza quartiere per la supremazia fra grandi organizzazioni criminali e nascenti bande spietate. Ognuna col proprio sogno terribile e ambizioso: Faccia D'Angelo, il Catanese e il bandito dagli occhi di ghiaccio, tre uomini molto diversi che si contendono la supremazia su una metropoli fatta di rapine e gioco d'azzardo, di bische e rapimenti, di bordelli di lusso e di ruffiani, di bombe e morti ammazzati, di camorristi e mafiosi, di donne bellissime e pericolose, di auto potenti e abiti sartoriali ma, soprattutto, di fiumi di cocaina e denaro. Un romanzo che è una corsa a perdifiato dal 1972 al 1984, dodici anni di storia criminale che hanno cambiato faccia alla città e all'Italia. La sanguinosa epopea della mala milanese nel "romanzo criminale" della metropoli lombarda.

Arrigoni e il caso di piazzale Loreto
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Materiale linguistico moderno

Crapanzano, Dario <1939-2020>

Arrigoni e il caso di piazzale Loreto : Milano, 1952 : romanzo / Dario Crapanzano

Milano : Mondadori, 2015

Abstract: Milano, 1952. In una gelida mattina di dicembre, in una viuzza intorno a via Porpora, il corpo di una giovane e bella donna bionda viene ritrovato senza vita all'interno della sua Topolino amaranto: uccisa, come si scoprirà dall'autopsia, da una letale iniezione di cianuro. Si tratta di Gilda Dell'Acqua, proprietaria di un bar tabacchi in piazzale Loreto. L'inchiesta, condotta dal commissario capo del Porta Venezia Mario Arrigoni, coinvolge il pittoresco mondo dei frequentatori del locale, la gemella della vittima, uno zio sfuggente e lascivo, un attempato ed enigmatico marchese e signora, il gestore di una bisca clandestina, una splendida amica dai costumi disinvolti... Gli investigatori si muovono fra eventi dove fanno capolino eccitanti festini, relazioni ambigue, la droga e il gioco d'azzardo. Ma l'indagine non procede di un passo: non emergono moventi attendibili ne' tanto meno prove, e i sospetti si dissolvono come neve al sole. Arrigoni è ormai pronto ad alzare bandiera bianca e a chiudere l'indagine con un nulla di fatto, quando un brillante guizzo intuitivo dell'ispettore Giovine riapre i giochi creando le premesse per arrivare alla più impensabile e sconvolgente soluzione del caso.

Lo scrittore di romanzi rosa
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Materiale linguistico moderno

Genzini, Filippo

Lo scrittore di romanzi rosa / Filippo Genzini ; nota introduttiva Il luogo del delitto

Torino : Robin, 2015

Abstract: Chi era Sebastiano Filippi? Un famoso scrittore in declino o piuttosto un genio capace di reinventarsi in età già avanzata in un genere a lui non famigliare? Un marito, compagno e amante attento oppure uno sciupafemmine senza alcun rispetto per i sentimenti altrui? Un amico fedele e generoso o un uomo cinico pronto a voltare le spalle a chi ha bisogno d'aiuto? Difficile per il commissario Zarotti e l'ispettore Disanzio farsi un'idea della personalità della vittima interrogando tanto la moglie e i figli quanto i collaboratori e gli amici. Come se la sua forte personalità rifiutasse qualsiasi tipo di classificazione e stereotipo da parte di chi ha avuto modo di conoscerlo. Pochi allora i punti fissi nell'inchiesta sul suo omicidio che vede impegnata la squadra omicidi e Alessandra Federichi, il magistrato preferito di Zarotti: il luogo, l'ora presunta e le cause della morte. Nessun sospetto, invece, né un indizio o un movente. Parte allora come di consueto in salita l'indagine sulla morte dello scrittore, la cui immagine e il cui destino verranno ricostruiti con pazienza, un tassello alla volta, da parte del medico legale, degli uomini della scientifica, questa volta particolarmente ispirati, nonché dai componenti della squadra omicidi, determinati a non lasciare il crimine e il suo responsabile impuniti. Nonostante qualche piccolo colpo di scena capace di rimescolare le carte.

L'incanto delle sirene
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Materiale linguistico moderno

Biondillo, Gianni <1966->

L'incanto delle sirene / Gianni Biondillo

Milano : Guanda, 2015

Abstract: Certe volte a Milano il caldo può essere insopportabile perfino a settembre. La città ricomincia la sua attività più nervosa di prima. Anche l'ispettore Ferraro ha ripreso a lavorare, acciaccato dagli anni nel corpo e nell'animo. E sarebbe ben felice di potersi defilare se non si trovasse sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato. Insomma, forse Ferraro le vacanze doveva prendersele durante la settimana della moda, nei giorni in cui la città sembra letteralmente impazzire. Mai come questa volta però, dopo il clamoroso omicidio di una top model durante una delle sfilate più attese e la conseguente ricaduta mediatica. Bisogna scoprire assolutamente chi è l'assassino, ne va della reputazione e della sicurezza nazionale. Il caso non dovrebbe essere affidato a Ferraro ma nel mondo della moda c'è chi lo conosce bene: Luisa Donnaciva. Sarà lei a obbligarlo a indagare sull'omicidio, con esiti e svolte sorprendenti. Intorno all'ispettore, e al rarefatto ambiente in cui indaga, c'è un altro mondo che si agita, lottando per sopravvivere: ci sono Mimmo e i suoi rapporti conflittuali con la nuova malavita del quartiere; c'è il Baffo che vuole tornare a casa perché sente che la sua esistenza è ormai al termine; c'è Aisha, una bambina in fuga da una guerra al di là del Mediterraneo.

Arrigoni e l'assassinio del prete bello
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Materiale linguistico moderno

Crapanzano, Dario <1939-2020>

Arrigoni e l'assassinio del prete bello : Milano, 1953 : romanzo / Dario Crapanzano

Milano : Mondadori, 2015

Abstract: Alle sei di mattina del Venerdì Santo del 1953, a Milano, viene trovato il cadavere di un sacerdote, riverso su una panchina di piazzale Bacone. È don Luciano Fontevivo, il responsabile dell’oratorio della parrocchia di San Sigismondo Elemosiniere. Non c’è Pasqua che tenga, l’indagine è subito affidata al commissariato Porta Venezia di cui è a capo Mario Arrigoni. La prima scoperta dell’indagine riguarda l’aspetto del prete: don Luciano era talmente affascinante da essere paragonato dalle donne che frequentavano la parrocchia a un attore americano, e da meritarsi il soprannome di “prete bello”. In apparenza era un sacerdote modello, attivo nel sociale e sempre pieno di idee innovative per coinvolgere la comunità di fedeli, come quella di mettere in piedi una piccola compagnia teatrale. Ma sul suo conto giravano anche voci e pettegolezzi secondo i quali don Luciano avrebbe intrattenuto rapporti “proibiti” con alcune giovani frequentatrici della parrocchia. Nel corso degli interrogatori, Arrigoni e i suoi uomini incontrano un variegato campionario di personaggi legati al mondo della vittima: una vivace perpetua a suo tempo “sciantosa” di tabarin, un simpatico parroco amante del rum e dei sigari avana, un investigato-re privato fanatico di Sherlock Holmes, una seducente ex attrice teatrale, un sagrestano che le fa da guardia del corpo, e infine una bellissima giovane che ha deviato, suo malgrado, dalla retta via. Ma l’inchiesta sembra non portare da nessuna parte: i possibili moventi sono quasi inesistenti, gli alibi difficili da smontare, non c’è nessuno che possa identificare il colpevole. Ma anche questa volta la soluzione del caso non è impossibile per Arrigoni e i suoi agenti del “Porta Venezia”. Crapanzano aggiunge un nuovo tassello all’amatissima serie delle indagini del commissario Arrigoni. E, come sempre, insieme a un’avvincente trama gialla, sa riportare in vita la Milano dell’inizio degli anni Cinquanta, con le sue atmosfere, i suoi odori, sapori, le sue vie, i negozi e le persone, reali e immaginarie, che la abitavano.

L'uomo con la valigia
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Materiale linguistico moderno

Recami, Francesco <1956->

L'uomo con la valigia / Francesco Recami

Palermo : Sellerio, 2015

Abstract: Amedeo Consonni, il pensionato con il talento di trovarsi coinvolto negli imbrogli più singolari, entra in scena in mezzo a un bagno di sangue. Si trova a impugnare il coltello che affonda nella bianca carne di una bella ragazza immersa nell'acqua di una vasca color profondo rosso. E per giunta, un misterioso portatore di gemelli da polso del Milan lo immortala con un flash nella posa compromettente che lo identifica come un assassino. Che ne penserà la professoressa Angela Mattioli, la sua compagna? Per l'occasione si dimenticherà della sua tradizionale tolleranza. Ed è il timore della polizia, e forse ancor di più quello dell'irosa Angela, a costringere Amedeo a trasformarsi in un fuggiasco, a tingersi i capelli e a prendere altre identità. Ha capito che o si salva da sé scoprendo il vero assassino o stavolta è proprio perduto. Così non trova altro complice che l'ottantenne Luis De Angelis, che ha testa solo per il suo spider BMW 24 valvole, ma anche un po' per lucrare sulle disgrazie altrui. Intanto la Casa di ringhiera cade sotto le mire speculative di una coppia di architetti alla moda. Seguirà il perenne parapiglia che coinvolge tutti: un crescendo di chiasso e tragedia da molto rumore per nulla. E con la suspense della soluzione finale, tanto più catartica quanto più l'enigma è una moltiplicazione di ipotesi.

Milano disco inferno
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Materiale linguistico moderno

Besola, Riccardo

Milano disco inferno / Riccardo Besola

Milano : Novecento editore, 2015

Abstract: In una sera d’estate del 1975 in una stamperia di long playing in vinile, l’operaio Mario Spitz incide un codice alfanumerico alla fine del solco di un disco. Un uomo al suo fianco lo osserva con attenzione. La piccola ditta è deserta, è l’orario di chiusura. Qual è il significato del codice? Perché una banda criminale e alcuni poliziotti vogliono entrarne in possesso a ogni costo? Scordatevi i buoni e i cattivi: questo incalzante thriller è una caccia al tesoro in cui vince chi resta vivo.