Includi: tutti i seguenti filtri
× Classe "A N 8-3 THR"
× Soggetto Omicidi seriali
× Nomi Beckett, Simon <1968->
Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Soggetto Boxer, Lindsay <personaggio di James Patterson e Maxine Paetro>
× Editore Longanesi <casa editrice>
× Editore Mondolibri <marchio editoriale>
× Editore TEA <casa editrice>
× Data 2011

Trovati 2 documenti.

I sussurri della morte
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Beckett, Simon <1968-> - Beckett, Simon <1968->

I sussurri della morte / Simon Beckett ; traduzione di Andrea Silvestri

[Milano] : Bompiani, 2016

Abstract: All'interno del bungalow, la vittima giace nuda, supina su un tavolo, legata mani e piedi, con evidenti ferite d'arma da taglio, inferte quando, forse, era ancora in vita. La temperatura all'interno dell'edificio supera i 43 gradi. Una sedia davanti al corpo fa pensare che l'assassino abbia assistito allo spettacolo degli ultimi attimi di vita della vittima. Ma un particolare risulta incoerente: l'avanzato stato di decomposizione del corpo induce a pensare che il decesso sia avvenuto da almeno 6 giorni. Eppure il bungalow risulta affittato solo da 4 giorni. Le uniche impronte sulla scena, inoltre, risalgono a un certo Dexter, morto sei mesi prima. Almeno così registra l'anagrafe. È chiaro che l'assassino non solo è molto astuto e non lascia tracce; non solo è molto cattivo; è anche, scientificamente, molto preparato. Dopo La chimica della morte e Scritto nelle ossa, continua la saga di David Hunter. Stavolta lo scenario è la Body Farm di Knoxville, nel Tennessee, l'unico laboratorio al mondo dove si utilizzano autentici cadaveri umani per studiarne il processo di decomposizione all'aperto. E stavolta Hunter conduce l'indagine con il suo maestro, Tom Lieberman. Insieme affrontano una nuova, sconcertante avventura nel regno del male e della scienza.

I sussurri della morte
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Beckett, Simon <1968-> - Beckett, Simon <1968->

I sussurri della morte / Simon Beckett ; traduzione di Andrea Silvestri

[Milano] : Bompiani, 2009

Abstract: All'interno del bungalow, la vittima giace nuda, supina su un tavolo, legata mani e piedi, con evidenti ferite d'arma da taglio, inferte quando, forse, era ancora in vita. La temperatura all'interno dell'edificio supera i 43 gradi. Una sedia davanti al corpo fa pensare che l'assassino abbia assistito allo spettacolo degli ultimi attimi di vita della vittima. Ma un particolare risulta incoerente: l'avanzato stato di decomposizione del corpo induce a pensare che il decesso sia avvenuto da almeno 6 giorni. Eppure il bungalow risulta affittato solo da 4 giorni. Le uniche impronte sulla scena, inoltre, risalgono a un certo Dexter, morto sei mesi prima. Almeno così registra l'anagrafe. È chiaro che l'assassino non solo è molto astuto e non lascia tracce; non solo è molto cattivo; è anche, scientificamente, molto preparato. Dopo La chimica della morte e Scritto nelle ossa, continua la saga di David Hunter. Stavolta lo scenario è la Body Farm di Knoxville, nel Tennessee, l'unico laboratorio al mondo dove si utilizzano autentici cadaveri umani per studiarne il processo di decomposizione all'aperto. E stavolta Hunter conduce l'indagine con il suo maestro, Tom Lieberman. Insieme affrontano una nuova, sconcertante avventura nel regno del male e della scienza.