Trovati 57 documenti.
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Salani Editore, 06/05/2025
Abstract: "Le poesie di Vista dalla luna parlano di una bambina che si chiama Io. Viene dalla luna perché è così che le ha detto la madre nei cui ricordi lei non c'è mai. Uno sguardo lunare, uno sguardo di visione e di distanze l'aiuta a scampare. Una bambina senza tana, fa tana nel sogno. Non è stata sognata, ma ora lei sogna il mondo, sogna gli altri. Queste poesie non fanno appello alle emozioni, ma alle visioni, alla nostra capacità di vedere oltre l'opacità dei fatti, al nostro essere profeti della realtà. (…) La porta è una lunga poesia, una poesia di settantasei pagine. C'è un'infanzia minacciata, c'è il tentativo di salvarsi senza pronunciare parole, orientandosi coi nomi dei fiori, costruendo creature di neve, lasciandosi guidare da animali disegnati. Perché la poesia è un sostegno leggerissimo, quasi impalpabile e salva la vita".
EINAUDI, 10/09/2024
Abstract: I visitatori celesti sono quattro figure che portano un messaggio: non si scappa dall'invecchiare, dall'ammalarsi, dal morire, ma c'è una Via, opposta all'oblio, che nell'affrontarli trascende il danno e la sofferenza. Per questo sono detti "messaggeri", perché portano notizia bruciante, messaggio che risveglia, e "celesti" perché non si limitano a rivelare l'ineluttabilità delle sfide radicali della vita, ma ci aprono anche la soglia di significati altrimenti ignorati: significati celesti, che vengono da un al di là della condizione rassicurante e confortante in cui di continuo ci rintaniamo, a causa dell'angoscia in cui la finitudine e il dolore ci gettano. Nelle parole incantate di Chandra Candiani: "Queste parole sono il goffo tentativo di tradurre in linguaggio un sorriso. Quel sorriso accoglie tutto, anche i danni piú crudeli, senza enfatizzare e personalizzare, e consegna l'altro, senza che nemmeno se ne accorga, alla vocazione della non-violenza".
I visitatori celesti / Chandra Candiani
Einaudi, 2024
Abstract: I visitatori celesti sono quattro figure che portano un messaggio: non si scappa dall'invecchiare, dall'ammalarsi, dal morire, ma c'è una Via, opposta all'oblio, che nell'affrontarli trascende il danno e la sofferenza. Per questo sono detti «messaggeri», perché portano notizia bruciante, messaggio che risveglia, e «celesti» perché non si limitano a rivelare l'ineluttabilità delle sfide radicali della vita, ma ci aprono anche la soglia di significati altrimenti ignorati: significati celesti, che vengono da un al di là della condizione rassicurante e confortante in cui di continuo ci rintaniamo, a causa dell'angoscia in cui la finitudine e il dolore ci gettano.
Piccole e grandi orse / Bernadette Gervais ; traduzione di Chandra Candiani
Emme, 2023
Abstract: "Piccola Orsa abita con Pandora. Pandora l’ha adottata quand’era piccola. Piccola Orsa è molto fiera di vivere con lei. Lei è così tonta e Pandora così intelligente…". Una storia illustrata che esplora con precisione e semplicità i meccanismi di persecuzione, abuso emotivo e negazione, e che insegna a piccoli e grandi che c’è sempre qualcuno disposto ad aiutarci.
Pane del bosco : 2020-2023 / Chandra Candiani
Einaudi, 2023
Abstract: Dopo aver lasciato definitivamente Milano ed essersi trasferita in una casa immersa nel bosco dell’Alto Vergante, tra il Lago Maggiore e il Lago d’Orta, la scrittrice Chandra Candiani torna con una nuova raccolta di poesie intitolata “Pane del bosco”. La sua nuova vita in simbiosi con la natura e il rafforzamento del suo legame con alberi e animali hanno ispirato queste nuove poesie, che diventano un omaggio autentico al mondo naturale e animale. La protagonista di questi primi versi è la stessa bambina già incontrata nei precedenti libri di poesia di Chandra. In questa nuova avventura la giovane si trova in compagnia di un puma e di un lupo, due angeli che appartengono al mondo selvatico: «Caro bosco / vengo a te in cerca della ferita che ci precede». Attraverso le strofe che si susseguono scoprirà l'equilibrio perfetto e la giusta armonia per vivere a contatto con la natura. Si lascerà attraversare dalla luce, dal vento e dal respiro di ogni creatura vivente, si unirà al ritmo collettivo che pervade ogni angolo del bosco, diventando così parte integrante della sua pulsante vitalità.
EINAUDI, 06/09/2022
Abstract: Quindici storie che formano un'educazione sentimentale e ci parlano di solitudine e fame d'amore. Di vita che scorre incessante. Da piccola Chandra Candiani faceva un gioco: vedere quante piú cose insignificanti ci fossero in una stanza, sul tram, in una via e accoglierle tutte in uno sguardo, sorridendogli. Si trattava di oggetti, animali, bambini senza niente di speciale, considerati dagli altri insignificanti. Cosí Candiani, divenuta grande, ha deciso di invitarli nelle sue fiabe e li ha lasciati parlare. Soprattutto ha dato una storia a chi di solito una storia non ce l'ha. Una bambina talmente innamorata di un fiume da desiderare soltanto di corrergli accanto fino al mare. Un usignolo malinconico che nessuno vuole, perché nessuno vuole conoscere la tristezza del cuore. Una rosa che non credeva piú nel vento, ma che proprio grazie al vento riesce a risorgere. Una musica felice scesa sulla terra per un bambino troppo strano. Una pattumiera che racconta ai suoi ospiti, nòccioli di frutta, cartacce, lische di pesce, quanto la loro vita sia stata importante. È la solitudine il filo rosso che lega insieme queste quindici storie, eppure in ciascun personaggio echeggia fortissimo il desiderio vivido di essere parte del tutto, di costruire un legame seppure sottile con gli altri, di gridare in silenzio la fame d'amore che li attraversa. Un amore semplice, intrecciato ai piccoli dettagli, alla minimalità dell'esistenza, ai suoni che popolano le campagne, le città; un amore per una vita minima che chiede timidamente di essere vista, ascoltata, osservata nella sua linfa intima.
Un regalo per la nonna / Kitty Crowther ; traduzione di Chandra Candiani
Topipittori, 2022
Abstract: Mine ha trovato il regalo perfetto per nonna Dorée. “Sarà contenta nonna Dorée?” domanda Mine. “Contentissima. Sarà felice che la pensi”, risponde Poka. Mine va a dormire contenta. Dorme profondamente, quando una vocina la sveglia...
Al cinema / Kitty Crowther ; traduzione di Chandra Candiani
Topipittori, 2022
Abstract: Poka porta la piccola Mine al cinema. “Due biglietti, per favore”, dice Poka in biglietteria. “No, Poka, non due, otto! Siamo in otto”, spiega Mine. Ai piccoli lettori spetterà scoprire con chi andranno al cinema Poka e Mine.
Rizzoli, 2022
Abstract: Bellezza e vita sono intorno a noi. Un omaggio potente al nostro pianeta. Montagne, laghi, fiumi, praterie, foreste, deserti sono carichi di una saggezza antica. È questo che ci ricordano le parole potenti e delicate al tempo stesso del poeta J. Patrick Lewis – nella traduzione di Chandra Livia Candiani –, accompagnate dalle illustrazioni di Anna & Elena Balbusso. Pagina dopo pagina, la Natura intera sfila davanti a noi in una maestosa processione, con i suoi mari impetuosi, la quiete dei boschi, lo scintillio della calotte glaciali, i silenzi eterni del deserto. Perché ogni paesaggio ha un messaggio da insegnarci, se sappiamo metterci in ascolto.
Lo stretto sentiero del profondo Nord / Bashō ; traduzione e cura di Chandra Candiani e Asuka Ozumi
Einaudi, 2022
Abstract: Un racconto di viaggio può essere molte cose diverse: un semplice rapporto, un portolano, un promemoria, un romanzo di formazione, un taccuino di appunti, magari in forma di disegni, una raccolta di incontri con volti e persone, un reportage, la cronaca di una fuga, persino un canzoniere. Questo di Bashô, è un pellegrinaggio e nel contempo il ritratto più preciso e profondo del Giappone e del suo spirito, che incontra la lingua italiana nella magia della traduzione di Chandra Candiani e Asuka Ozumi. Siamo nel 1688, Bashô è forse il più grande poeta contemporaneo. Il percorso narrato, in realtà solo parte di un itinerario più lungo, dura circa centocinquanta giorni in un territorio all'epoca quasi selvaggio, comunque pericoloso: «ho [...] intrapreso questo pellegrinaggio in terre remote nella consapevolezza della vacuità di tutte le cose, pronto a rischiare la vita»... La scrittura del viaggio, tuttavia, si prolunga per altri cinque anni, durante i quali Bashô, poeta e maestro di poeti, Maestro zen, inquieto e instancabile viandante, ricorda, probabilmente affina e precisa, forse aggiunge, o elimina, un verso, uno haiku, una parola. Insomma, modifica la cronaca diaristica fino a farne opera , composta tanto dal viaggio in un territorio concreto, fatto di natura incontaminata non meno che di monumenti lasciati dagli uomini e di sterminate reminiscenze letterarie, quanto dal racconto del viaggio dentro un'anima. Lo stretto sentiero del profondo Nord - scrive Asuka Ozumi nella sua prefazione - viene considerato il «capolavoro assoluto» di Bashô. «I mesi e i giorni sono eterni viandanti, e così gli anni, che vanno e vengono, sono viaggiatori. Per chi trascorre la vita su una barca, per chi invecchia tirando il morso del cavallo, ogni giorno è viaggio, e il viaggio è la sua casa [...] Io pure, da chissà quando, sono stato preso dalla brama di errare, invogliato da una nuvola sperduta sospinta dal vento, e ho vagato per le coste».
Sogni del fiume / Chandra Candiani ; illustrato da Rossana Bossù
Einaudi, 2022
Abstract: Quindici storie che formano un'educazione sentimentale e ci parlano di solitudine e fame d'amore. Di vita che scorre incessante. Da piccola Chandra Candiani faceva un gioco: vedere quante piú cose insignificanti ci fossero in una stanza, sul tram, in una via e accoglierle tutte in uno sguardo, sorridendogli. Si trattava di oggetti, animali, bambini senza niente di speciale, considerati dagli altri insignificanti. Cosí Candiani, divenuta grande, ha deciso di invitarli nelle sue fiabe e li ha lasciati parlare. Soprattutto ha dato una storia a chi di solito una storia non ce l'ha. Una bambina talmente innamorata di un fiume da desiderare soltanto di corrergli accanto fino al mare. Un usignolo malinconico che nessuno vuole, perché nessuno vuole conoscere la tristezza del cuore. Una rosa che non credeva piú nel vento, ma che proprio grazie al vento riesce a risorgere. Una musica felice scesa sulla terra per un bambino troppo strano. Una pattumiera che racconta ai suoi ospiti, nòccioli di frutta, cartacce, lische di pesce, quanto la loro vita sia stata importante. È la solitudine il filo rosso che lega insieme queste quindici storie, eppure in ciascun personaggio echeggia fortissimo il desiderio vivido di essere parte del tutto, di costruire un legame seppure sottile con gli altri, di gridare in silenzio la fame d'amore che li attraversa. Un amore semplice, intrecciato ai piccoli dettagli, alla minimalità dell'esistenza, ai suoni che popolano le campagne, le città; un amore per una vita minima che chiede timidamente di essere vista, ascoltata, osservata nella sua linfa intima.
Nuova ed.
Mondadori, 2022
Abstract: Il Piccolo Principe è un bambino che ha lasciato l'asteroide B612, il piccolo pianeta su cui abita insieme a una rosa vanitosa, per vagare nello spazio. Durante il suo viaggio sui diversi pianeti conosce un vecchio re solitario, un vanitoso, un ubriacone, un uomo d'affari, un lampionaio e un geografo, ma è sulla Terra che si svolge l'incontro più significativo: quello con un aviatore precipitato nel deserto. Dopo aver trascorso un anno sulla Terra, il Piccolo Principe decide di tornare sul suo pianeta, lasciando al pilota il suo sorriso e un cielo pieno di stelle
Bevendo il tè con i morti / Chandra Livia Candiani ; con un testo di Vivian Lamarque
Interlinea, 2022
Abstract: Dall'autrice di uno dei più recenti casi editoriali di poesia con "La bambina pugile ovvero la precisione dell'amore" (Einaudi) un libro non sulla morte ma sui morti, su un mondo di ombre più vive dei vivi, fantasmi amici e compassionevoli, abitanti di un regno che è la patria della memoria e la compagnia dei solitari. Candiani ci consegna una doppia vista con un linguaggio che ammutolisce grazie a versi che hanno per interlocutore il silenzio.
Questo immenso non sapere. Conversazioni con alberi, animali e il cuore umano
EINAUDI, 31/08/2021
Abstract: Una buona pratica preliminare di qualunque altra è la pratica della meraviglia. Esercitarsi a non sapere e a meravigliarsi. Guardarsi attorno e lasciar andare il concetto di albero, strada, casa, mare e guardare con sguardo che ignora il risaputo. Esercitare la meraviglia cura il cuore malato che ha potuto esercitare solo la paura. Questo è un libro disordinato. E l'autrice ha scelto di lasciarlo cosí. "Perché ogni disordine ha un suo ordine interno e misterioso. Forse è l'andatura della mente, forse quella del ricordo, forse è l'intenzione di essere volatile o l'aspirazione alla semplicità, in ogni caso è qualcosa di sfuggente che non vuole essere imbrigliato in un piano: come un animale o come un albero della foresta, non addomesticati, inutili, nel senso che non si curano di avere uno scopo, sono in vita e gli basta. Il disordine è questo essere cosí come si è seguendo un filo illogico di stare al mondo". Ognuno di noi nel momento in cui accetta di non sapere si apre alla meraviglia e alla infinita sperimentazione in un inesorabile avvicinamento al mondo animale e vegetale.
Il calcio / Kitty Crowther ; traduzione di Chandra Livia Candiani
Topipittori, 2021
Abstract: In questa avventura, Mine vuole giocare a calcio. «Ma è uno sport da maschi», ribatte Poka. «E allora?» risponde Mine. Così Poka iscrive Mine a una squadra e le compra un bellissimo paio di scarpette nuove. Ma i compagni di gioco sono un po’ bulli e Mine diventa nervosa…
Le nuove ali / Kitty Crowther ; traduzione di Chandra Livia Candiani
Topipittori, 2021
Abstract: Mine è caduta e si è rotta un’ala. Poka la porta dal dottore. Ci sono due soluzioni: riparare l’ala ferita o comprare un paio di ali nuove. «Voglio un paio di ali nuove!» esclama Mine e si fa portare ai grandi magazzini…
La domanda della sete 2016-2020
Einaudi, 22/09/2020
Abstract: "Qualcuno è bravo con i nomi | sa un nome per tutte le cose". Chandra Livia Candiani invece i nomi li confonde, li centrifuga, li riassegna dandogli piú forza. Essere in una stessa poesia cammello, seme di una mela, cane, fiamma e altre cose è rinominare il mondo con un'altra logica. La forte metaforicità di questa poetessa è tutt'uno con la ricerca di fermare in linguaggio il flusso incessante di sensazioni contrastanti ed entità che la attraversano, che ci attraversano. Se nell'atto del camminare dice di essere per metà uccello e per metà albero, non è solo un'analisi precisa della natura umana che tende contemporaneamente a staccarsi da terra e ad ancorarsi ad essa. Non è una semplice iperbole. È la condivisione della natura di uccello e di albero, che stanno dentro quella umana, perché tutte stanno insieme in un'"orchestra del mondo", fatta "di gridi e canti bisbigli e strepiti". Non sempre in perfetta armonia. I versi di Chandra, le sue parole, le sue metafore, vengono da quella partitura.
La domanda della sete : 2016-2020 / Chandra Livia Candiani
Einaudi, 2020
Abstract: «Qualcuno è bravo con i nomi sa un nome per tutte le cose». Chandra Livia Candiani invece i nomi li confonde, li centrifuga, li riassegna dandogli piú forza. Essere in una stessa poesia cammello, seme di una mela, cane, fiamma e altre cose è rinominare il mondo con un'altra logica. La forte metaforicità di questa poetessa è tutt'uno con la ricerca di fermare in linguaggio il flusso incessante di sensazioni contrastanti ed entità che la attraversano, che ci attraversano. Se nell'atto del camminare dice di essere per metà uccello e per metà albero, non è solo un'analisi precisa della natura umana che tende contemporaneamente a staccarsi da terra e ad ancorarsi ad essa. Non è una semplice iperbole. È la condivisione della natura di uccello e di albero, che stanno dentro quella umana, perché tutte stanno insieme in un'«orchestra del mondo», fatta «di gridi e canti bisbigli e strepiti». Non sempre in perfetta armonia. I versi di Chandra, le sue parole, le sue metafore, vengono da quella partitura.
Mondadori libri, 2020
Abstract: Questo libro, nato dalla collaborazione meravigliosa e unica di due autori di riferimento ciascuno nel proprio campo, affianca le parole originali di Eckhart Tolle, maestro di spiritualità, alle incantevoli illustrazioni di Patrick McDonnell, il creatore del famoso fumetto MUTTS. Ogni pagina scalda il cuore e ispira pensieri, intuizioni, e sorridente gratitudine per tutti gli esseri e per ogni istante. Più che una collezione di disegni di delizioso umorismo, il connubio tra l'arte di Patrick McDonnell e le parole di Eckhart Tolle trasmette un profondo amore per la natura, gli animali, gli umani, per tutte le forme di vita. Custodi dell'essere celebra e ci rammenta non solo l'unicità di ogni esistenza ma anche la meraviglia e la gioia nascoste nel momento presente tra le pieghe della bellezza che a volte dimentichiamo di notare tutt'intorno a noi.
Vista dalla luna / Chandra Livia Candiani ; prefazione di Paolo Nori
Salani, 2019
Abstract: «Le poesie di Vista dalla luna parlano di una bambina che si chiama Io. Viene dalla luna perché così le ha detto la madre nei cui ricordi lei non c’è mai. Uno sguardo lunare, uno sguardo divisioni e di distanze l’aiuta a scampare. Una bambina senza tana, fa tana nel sogno. Non è stata sognata, ma ora lei sogna il mondo, sogna gli altri. Queste poesie non fanno appello alle emozioni, ma alle visioni, alla nostra capacità di vedere oltre l’opacità dei fatti, al nostro essere profeti della realtà. (…) La porta è una lunga poesia, una poesia di settantasei pagine. C’è un’infanzia minacciata, c’è il tentativo di salvarsi senza pronunciare parole, orientandosi coi nomi dei fiori, costruendo creature di neve, lasciandosi guidare da animali disegnati. Perché la poesia è un sostegno leggerissimo, quasi impalpabile e salvala vita».