Pane e rivoluzione. L'anarchia migrante (1870-1950)
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Risorsa locale

Senta, Antonio - Franzinelli, Mimmo

Pane e rivoluzione. L'anarchia migrante (1870-1950)

Abstract: Tra il 1870 e il 1950, milioni di italiani emigrano in tutto il mondo in cerca di una vita migliore. Fra di loro, proletari tra proletari, ci sono anche molti anarchici spinti a partire per una ragione che non è solo economica ma politica: sottrarsi a una persecuzione senza esclusione di colpi. Arrivati nei paesi di destinazione, gli anarchici della diaspora – spesso doppiamente discriminati: in quanto migranti e in quanto sovversivi – danno vita a una fitta rete transnazionale che alimenta i movimenti operai locali, pur mantenendo vivo un rapporto privilegiato con l'Italia, la "patria" linguistica e culturale con cui avranno sempre stretti legami. Dall'Europa alle Americhe, dal bacino mediterraneo all'Australia, Senta racconta le traiettorie di vita di questi "refrattari" – e delle tante "refrattarie" – che in un mondo dilaniato dalle guerre nazionaliste non abbandoneranno mai il sogno internazionalista di una fratellanza universale. Ed è proprio da queste storie individuali, uniche eppure straordinariamente simili, che emerge una grande storia collettiva fatta di scioperi, lotte e rivolte, ma anche di cooperative, scuole libertarie, circoli culturali, osterie e convivialità. Pane e rivoluzione, appunto.


Titolo e contributi: Pane e rivoluzione. L'anarchia migrante (1870-1950)

Pubblicazione: Eleuthera, 12/07/2024

EAN: 9788833022499

Data:12-07-2024

Nota:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe

Nomi:

Dati generali (100)
  • Tipo di data: data di dettaglio
  • Data di pubblicazione: 12-07-2024

Tra il 1870 e il 1950, milioni di italiani emigrano in tutto il mondo in cerca di una vita migliore. Fra di loro, proletari tra proletari, ci sono anche molti anarchici spinti a partire per una ragione che non è solo economica ma politica: sottrarsi a una persecuzione senza esclusione di colpi. Arrivati nei paesi di destinazione, gli anarchici della diaspora – spesso doppiamente discriminati: in quanto migranti e in quanto sovversivi – danno vita a una fitta rete transnazionale che alimenta i movimenti operai locali, pur mantenendo vivo un rapporto privilegiato con l'Italia, la "patria" linguistica e culturale con cui avranno sempre stretti legami. Dall'Europa alle Americhe, dal bacino mediterraneo all'Australia, Senta racconta le traiettorie di vita di questi "refrattari" – e delle tante "refrattarie" – che in un mondo dilaniato dalle guerre nazionaliste non abbandoneranno mai il sogno internazionalista di una fratellanza universale. Ed è proprio da queste storie individuali, uniche eppure straordinariamente simili, che emerge una grande storia collettiva fatta di scioperi, lotte e rivolte, ma anche di cooperative, scuole libertarie, circoli culturali, osterie e convivialità. Pane e rivoluzione, appunto.

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