Abstract: «Se me la cavo, traverso la Francia a piedi». Tesson è ricoverato in un letto d’ospedale, il corpo in frantumi a causa di una caduta di otto metri che poteva costargli la vita. In quel letto rimarrà per mesi, ed è lì che è nata la promessa da cui è scaturito questo libro. Un anno dopo, al posto di una canonica riabilitazione in un centro specializzato, Tesson si mette in movimento nonostante i chiodi nella schiena e una paralisi facciale non ancora recuperata. La bocca gli pende da una parte e un occhio gli sporge dall’orbita, i ragazzini lo guardano con stupore mentre affronta il cammino. Si è messo in testa di seguire un precetto di Pessoa: «Della pianta dico “è una pianta”, Di me stesso dico “sono io”. E non dico nient’altro. Che altro c’è da dire?». Nel corso di questo viaggio solitario e sorprendente, compiuto tra l’agosto e il novembre del 2015 partendo dalla Provenza per arrivare in Normandia, Tesson racconta un paesaggio impervio e sconosciuto che si rivela percorrendo vie secondarie ignote ai più, sentieri neri che sembrano ingressi nascosti e segreti a un altro mondo, dove dileguarsi e scomparire. Camminando Tesson osserva la natura sottratta all’invadenza dell’urbanizzazione e all’arrivo della tecnologia, scopre il silenzio degli insetti lì dove l’agricoltura intensiva ha ridisegnato il paesaggio, ascolta gli animali nella notte, e in fondo rifugge gli uomini. Dalle sue pagine e dalla sua ispirazione la Francia di campagna, la Francia profonda – un territorio ormai a tratti abbandonato – emerge come un luogo carico di vitalità, persino tumultuoso. E in giro sbucano i segni e i messaggi di chi ha fatto scelte radicali, resistendo al tempo che fugge: «Accetto solo pane secco e libri»; «Qui non c’è il wi-fi ma abbiamo del vino». A fargli compagnia, è un suo marchio di fabbrica, sono i libri. Filosofi, poeti, studiosi, da Agamben a Jean Giono, che gli danno l’occasione di ripensare alla vita, alla propria morte, di conquistare di nuovo se stesso attraverso un farmaco faticoso ma efficace: camminare, leggere, ragionare. Aprire gli occhi.
Titolo e contributi: Sentieri neri / Sylvain Tesson ; traduzione di Roberta Ferrara
Pubblicazione: Sellerio, 2018
Descrizione fisica: 152 p. ; 21 cm
EAN: 9788838937712
Data:2018
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 16 copie, di cui 1 in prestito.
Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
---|---|---|---|---|---|
Acquanegra sul Chiese | XX 914.404 TES SEN | AC-15877 | Su scaffale | Prestabile | |
Asola | XX 914.404 TES SYL | AS-32380 | Su scaffale | Prestabile | |
Castel D'Ario | XX 914.404 TES SYL | CD-10166 | Su scaffale | Prestabile | |
Casalmoro | 914.404 TES | CM-5235 | Su scaffale | Prestabile | |
Canneto Sull'Oglio | XX 914.404 TES SYL | CN-13912 | Su scaffale | Prestabile | |
Castiglione delle Stiviere - Arturo Sigurtà | A_VIAGGI NARRATIVA VIAGGI TES SYL | CS-9080259 | Su scaffale | Prestabile | |
Marcaria | S 914.04 TES | MA-14842 | In prestito | 19/07/2024 | |
Ostiglia | XX 914.404 TES SEN | OS-35575 | Su scaffale | Prestabile | |
Porto Mantovano | XX VIAGGI TES SEN | PA-22834 | Su scaffale | Prestabile | |
Pegognaga | XX 914.404 TESSYL | PG-39464 | Su scaffale | Prestabile | |
Poggio Rusco | XX 914.404 TES | PR-55315 | Su scaffale | Non disponibile | |
Sermide | XX 914.404 TES | SM-39623 | Su scaffale | Prestabile | |
Sabbioneta | XX 914.40484 TES | SN-10600 | Su scaffale | Prestabile | |
Suzzara Piazzalunga | XX VIAGGI VIAGGIATORI TESS SEN | SZ-74777 | Su scaffale | Prestabile | |
Volta Mantovana | XXN LF TES Syl | VM-14865 | Su scaffale | Prestabile | |
Villa Poma | XX 914 TES SEN | VP-9349 | Su scaffale | Prestabile |
Ultime recensioni inserite
Nessuna recensione
Clicca sulla mappa dove vuoi posizionare il tag