200 pagine per spiegare l'assurdità che se una donna in 9 mesi riesce a partorire 1 bambino allora 9 donne, se si impegnano, in 1 mese riescono farne partorire 1.
Tutto il libro si concentra sulla logistica e sulle telefonate ai governi di tutto il mondo per gestire produzione e distribuzione a bassa temperatura. Particolari insignificanti sulle dimensioni di siringhe ed aghi, in cui venivano perse delle dosi e sulle date ed orari delle riunioni.
Nella produzione non è menzionato nemmeno da quali materie prime si è dovuto partire, i costi, e soprattutto il controllo qualità sia della materia prima che del prodotto finito.
Quando si presentano dei problemi in terreno americano è sempre menzionato Trump, mentre le soluzioni sono sempre merito di Biden.
Grandissime eclissi sui veri motivi di non rilasciare i brevetti anche ad altri produttori e sulle possibili controindicazioni come effetto "ADE"... libro osceno
Libro ridicolo. Solo una perdita di tempo. Convinto darwinista, quando il neo-darwinismo è ancora in discussione.
Analizza le riserve del pianeta, dando delle soluzioni molto discutibili. Lascia sottinteso che la popolazione mondiale deve diminuire, o comunque essere controllata.
spettacolare ed estremamente curioso.
Elenca diversi episodi in cui succedono o non succedono disgrazie in base alla predisposizione mentale e fisica.
Autore piuttosto preparato e confronta i diversi episodi.
Libro estremamente riassuntivo. Si potrebbe tranquillamente fotocopiare 2 o 3 pagine da tenersi come promemoria. Per quale motivo devo andarmi a leggere le indicazioni di un altro gruppo sanguigno diverso dal mio? L'autore sottolinea che lui ha raccolto dati sperimentali che a volte sono riproducibili a volte no. Non lascia giustificazioni sul fatto che alcuni alimenti sono controindicati a seconda del gruppo sanguigno diverso. È presente un alone di mistero, come se ci fossero sotto altre variabili.
Solo storia ed emozioni dei protagonisti che hanno stabilito la struttura dell'emoglobina, mioglobina ed in parte del DNA.
Non c'è praticamente nulla di chimica, solo cenni per chi conosce già l'argomento.
Risultano alcune parti poco chiare anche sulla biografia del protagonista Perutz. L'autrice si dilunga in molte parti parti inutili su cui ha trovato materiale riportando scritti di altri autori.
Libro interessante ed estremamente semplice.
Spunti per hobbystica.
Ti guida passo passo per estrarre oro dai corsi d'acqua ma non dal terreno.
Immagini in bianco e nero quasi tutte di qualità scadente.
Libro che si legge in serata con ricette che anche dei bambini possono fare.
Aggiungono a caso i semi di chia in frullati e sughi vari.
Peccato che non venga riportato che:... le piante di chia si difendono anche dai predatori. Per allontanare parassiti, insetti e microrganismi, producono proteine grandi e appiccicose (Dolan et al. 20103). le LECTINE ( da non confondere con lecitine)
Di conseguenza, la concentrazione di queste tossine vegetali è solitamente elevata nelle colture resistenti ai parassiti (Macedo et al. 20154).
Queste cosiddette lectine si nascondono in semi, grani, foglie, cortecce e conchiglie. I semi di chia, in particolare, sono quindi considerati contenere lectine.
Sebbene gli esseri umani non digeriscano le lectine, le proteine appiccicose possono intrufolarsi nel flusso sanguigno attraverso il loro intestino.
Nel processo, le lectine facilitano anche l'attaccamento e il legame di virus e batteri, aiutandoli a raggiungere i loro obiettivi (Dalla Pellegrina et al. 20095).
Ad esempio, le lectine presenti nei cereali e negli pseudo-cereali consentono a vari agenti patogeni di causare una varietà di malattie.
Inoltre, le lectine possono legarsi ai recettori dell'insulina e della leptina, portando infine ad un aumento di peso (Shechter 19836).
Inoltre, alcune lectine aumentano la resistenza all'insulina, portando ad un aumento di peso ancora maggiore (Kamikubo et al. 20087).
Quindi i semi di chia, che dovrebbero aiutarti a perdere peso, possono essere il motivo per cui non dimagrisci nonostante segui una dieta "sana".
Inoltre, secondo gli studi, le lectine possono causare infiammazioni e reazioni tossiche (Freed 19998).
o squilibrio degli acidi grassi omega-3 e omega-6 può causare infiammazioni incontrollate nel corpo umano.
Mentre i ricercatori suggeriscono un rapporto ottimale tra acidi grassi omega-3 e omega-6 non superiore a 1:2, presentiamo un rapporto medio di 1:17 o peggio (Okuyama et al. 19969; Singh et al. 201010).
A causa del predominio degli oli di semi industriali e dei carboidrati raffinati nella dieta occidentale, questo rapporto si è notevolmente deteriorato nel corso dei decenni.
Ecco dove i semi di chia, con i loro acidi grassi omega-3, potrebbero tornare utili. Ma il corpo umano può assorbire efficacemente gli acidi grassi omega-3 dai semi di chia?
Uno studio controllato randomizzato su 90 donne e uomini in sovrappeso ha tentato di dimostrare che il contenuto di fibre e omega-3 dei semi di chia può ridurre il peso corporeo, il grasso e il rischio di malattie.
Tuttavia, anche dopo 12 settimane, gli scienziati non sono riusciti a vedere alcun miglioramento in questi fattori.
Inoltre, contrariamente alla loro ipotesi, hanno persino riscontrato un aumento dei marker infiammatori nel sangue dei soggetti.
Di conseguenza, il contenuto di lectina nei semi di chia impedisce il presunto beneficio positivo contro l'infiammazione.
Inoltre, le persone spesso dimenticano che i semi di chia e tutte le altre fonti vegetali contengono solo la madre degli acidi grassi omega-3, l'acido alfa-linolenico (ALA).
Secondo gli studi, il corpo umano può convertire solo quantità minime di ALA in acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA) (Zhao et al. 200411).
In effetti, potenti effetti antinfiammatori e preventivi sono riservati all'EPA e al DHA, che si trovano principalmente nei pesci grassi (Sommer et al. 201112).
Di conseguenza, il contenuto complessivo di omega-3 non è particolarmente significativo. E nel caso dei semi di chia, bisogna aggiungere il fattore proinfiammatorio delle lectine.
Oltre alle lectine, i semi di chia contengono anche un altro antinutriente, l'acido fitico. E l'acido fitico può legare in modo insolubile quei minerali che i semi di chia forniscono nel tratto digestivo e prevenirne il corretto assorbimento (Gibson et al. 201013).
Alla fine, il superfood non è poi così super, dopotutto. Coloro che cercano un'alternativa antinfiammatoria vegetariana a basso contenuto di lectina potrebbero trovarsi meglio con i semi di lino (Faintuch et al. 200714).
Come si vede intorno alle pagine 40 l'acido fitico è presente in quantità esorbitante, circa 2% in peso.
Libro scritto abbastanza male, cerca di fare dei discorsi logici facendo sfoggio di teorie filosofiche di cui il lettore deve essere al corrente. Discorsi troppo lunghi quando basterebbe porsi delle semplici domande su tutte le domande a cui non risponde la teoria darwiniana e la neo-darwiniana.
Scritto da atei che vogliono rimanere atei a tutti i costi, così si trova scritto sia nell'intro che nelle conclusioni. Non arriva ad una vaga soluzione!
Libro di facile lettura. È per tutti quelli che vogliono sapere vagamente cosa contengono le vecchie iniezioni rese obbligatorie per legge. Ci si trova sostanze come formaldeide, che è stata bandita il 1/1/2020 per la tossicità, sali di alluminio che ora non vogliono nemmeno inserire negli stick anti sudore, e tutta una serie di sostanze dal dubbio effetto.
Peccato non sottolinei sufficientemente che le case farmaceutiche cercano di intossicare persone sane e che sarebbe sufficiente un apporto di vitamina C elevato per eliminare anche l'uso delle medicine anti-influenzali.
Nessun segreto svelato.
L'autore cerca protezione per poter ri-costruire la "macchina" in grado di annichilire la materia e produrre una quantità di energia direttamente dalla materia senza radiazioni ionizzanti. Narra tutta la storia senza entrare nei particolari di costruzione e senza nemmeno dare vaghe indicazioni su come è costruita, se non che servono magneti lavorati in modo molto particolare.
L'unico libro che riporta la scala di difficoltà per arrampicata, strettoia, orientamento, luogo dove parcheggiare l'auto e temperature interne! Inoltre ci sono le mappe di tutte le grotte riportate. Gli altri libri se li sognano questi dati.
libro OSCENO, l'autore ti fa credere che un atleta vegano possa esistere senza essere dopato in modo estremo. Lo stile, che ricorda il modo di parlare di Forrest Gump, è al di fuori dal tecnico-scientifico. Con soia e derivati Friedman fa credere di compensare il suo fabbisogno di proteine! Il ferro-eme, la vitamina B12, la D3, da dove la prende? Pensa forse di riuscire a placare le infiammazioni con curcuma e zenzero senza omega3? È sicuramente un'auto-glorificazione dell'autore che corre centinaia di chilometri per far vedere di essere arrivato ad un livello "divino" rispetto agli altri atleti. Qui sotto riporto le fonti, dove si possono trovare effettivamente le analisi degli alimenti.
FONTI
Vitamina B12:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3257642/
Ultime recensioni inserite
La sfida del vaccino - Albert Bourla
200 pagine per spiegare l'assurdità che se una donna in 9 mesi riesce a partorire 1 bambino allora 9 donne, se si impegnano, in 1 mese riescono farne partorire 1.
Tutto il libro si concentra sulla logistica e sulle telefonate ai governi di tutto il mondo per gestire produzione e distribuzione a bassa temperatura. Particolari insignificanti sulle dimensioni di siringhe ed aghi, in cui venivano perse delle dosi e sulle date ed orari delle riunioni.
Nella produzione non è menzionato nemmeno da quali materie prime si è dovuto partire, i costi, e soprattutto il controllo qualità sia della materia prima che del prodotto finito.
Quando si presentano dei problemi in terreno americano è sempre menzionato Trump, mentre le soluzioni sono sempre merito di Biden.
Grandissime eclissi sui veri motivi di non rilasciare i brevetti anche ad altri produttori e sulle possibili controindicazioni come effetto "ADE"... libro osceno
Il futuro della vita - Edward O. Wilson
Libro ridicolo. Solo una perdita di tempo. Convinto darwinista, quando il neo-darwinismo è ancora in discussione.
Analizza le riserve del pianeta, dando delle soluzioni molto discutibili. Lascia sottinteso che la popolazione mondiale deve diminuire, o comunque essere controllata.
Le regole dell'avventura - Laurence Gonzales
spettacolare ed estremamente curioso.
Elenca diversi episodi in cui succedono o non succedono disgrazie in base alla predisposizione mentale e fisica.
Autore piuttosto preparato e confronta i diversi episodi.
La dieta del dottor Mozzi - [Piero Mozzi]
Libro estremamente riassuntivo. Si potrebbe tranquillamente fotocopiare 2 o 3 pagine da tenersi come promemoria. Per quale motivo devo andarmi a leggere le indicazioni di un altro gruppo sanguigno diverso dal mio? L'autore sottolinea che lui ha raccolto dati sperimentali che a volte sono riproducibili a volte no. Non lascia giustificazioni sul fatto che alcuni alimenti sono controindicati a seconda del gruppo sanguigno diverso. È presente un alone di mistero, come se ci fossero sotto altre variabili.
Piccole visioni - Marta Paterlini
Solo storia ed emozioni dei protagonisti che hanno stabilito la struttura dell'emoglobina, mioglobina ed in parte del DNA.
Non c'è praticamente nulla di chimica, solo cenni per chi conosce già l'argomento.
Risultano alcune parti poco chiare anche sulla biografia del protagonista Perutz. L'autrice si dilunga in molte parti parti inutili su cui ha trovato materiale riportando scritti di altri autori.
Oro - Ottavio Lora
Libro interessante ed estremamente semplice.
Spunti per hobbystica.
Ti guida passo passo per estrarre oro dai corsi d'acqua ma non dal terreno.
Immagini in bianco e nero quasi tutte di qualità scadente.
I semi di chia - Liana Zorzi, Gian Paolo Baruzzi
Libro che si legge in serata con ricette che anche dei bambini possono fare.
Aggiungono a caso i semi di chia in frullati e sughi vari.
Peccato che non venga riportato che:... le piante di chia si difendono anche dai predatori. Per allontanare parassiti, insetti e microrganismi, producono proteine grandi e appiccicose (Dolan et al. 20103). le LECTINE ( da non confondere con lecitine)
Di conseguenza, la concentrazione di queste tossine vegetali è solitamente elevata nelle colture resistenti ai parassiti (Macedo et al. 20154).
Queste cosiddette lectine si nascondono in semi, grani, foglie, cortecce e conchiglie. I semi di chia, in particolare, sono quindi considerati contenere lectine.
Sebbene gli esseri umani non digeriscano le lectine, le proteine appiccicose possono intrufolarsi nel flusso sanguigno attraverso il loro intestino.
Nel processo, le lectine facilitano anche l'attaccamento e il legame di virus e batteri, aiutandoli a raggiungere i loro obiettivi (Dalla Pellegrina et al. 20095).
Ad esempio, le lectine presenti nei cereali e negli pseudo-cereali consentono a vari agenti patogeni di causare una varietà di malattie.
Inoltre, le lectine possono legarsi ai recettori dell'insulina e della leptina, portando infine ad un aumento di peso (Shechter 19836).
Inoltre, alcune lectine aumentano la resistenza all'insulina, portando ad un aumento di peso ancora maggiore (Kamikubo et al. 20087).
Quindi i semi di chia, che dovrebbero aiutarti a perdere peso, possono essere il motivo per cui non dimagrisci nonostante segui una dieta "sana".
Inoltre, secondo gli studi, le lectine possono causare infiammazioni e reazioni tossiche (Freed 19998).
o squilibrio degli acidi grassi omega-3 e omega-6 può causare infiammazioni incontrollate nel corpo umano.
Mentre i ricercatori suggeriscono un rapporto ottimale tra acidi grassi omega-3 e omega-6 non superiore a 1:2, presentiamo un rapporto medio di 1:17 o peggio (Okuyama et al. 19969; Singh et al. 201010).
A causa del predominio degli oli di semi industriali e dei carboidrati raffinati nella dieta occidentale, questo rapporto si è notevolmente deteriorato nel corso dei decenni.
Ecco dove i semi di chia, con i loro acidi grassi omega-3, potrebbero tornare utili. Ma il corpo umano può assorbire efficacemente gli acidi grassi omega-3 dai semi di chia?
Uno studio controllato randomizzato su 90 donne e uomini in sovrappeso ha tentato di dimostrare che il contenuto di fibre e omega-3 dei semi di chia può ridurre il peso corporeo, il grasso e il rischio di malattie.
Tuttavia, anche dopo 12 settimane, gli scienziati non sono riusciti a vedere alcun miglioramento in questi fattori.
Inoltre, contrariamente alla loro ipotesi, hanno persino riscontrato un aumento dei marker infiammatori nel sangue dei soggetti.
Di conseguenza, il contenuto di lectina nei semi di chia impedisce il presunto beneficio positivo contro l'infiammazione.
Inoltre, le persone spesso dimenticano che i semi di chia e tutte le altre fonti vegetali contengono solo la madre degli acidi grassi omega-3, l'acido alfa-linolenico (ALA).
Secondo gli studi, il corpo umano può convertire solo quantità minime di ALA in acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA) (Zhao et al. 200411).
In effetti, potenti effetti antinfiammatori e preventivi sono riservati all'EPA e al DHA, che si trovano principalmente nei pesci grassi (Sommer et al. 201112).
Di conseguenza, il contenuto complessivo di omega-3 non è particolarmente significativo. E nel caso dei semi di chia, bisogna aggiungere il fattore proinfiammatorio delle lectine.
Oltre alle lectine, i semi di chia contengono anche un altro antinutriente, l'acido fitico. E l'acido fitico può legare in modo insolubile quei minerali che i semi di chia forniscono nel tratto digestivo e prevenirne il corretto assorbimento (Gibson et al. 201013).
Alla fine, il superfood non è poi così super, dopotutto. Coloro che cercano un'alternativa antinfiammatoria vegetariana a basso contenuto di lectina potrebbero trovarsi meglio con i semi di lino (Faintuch et al. 200714).
Come si vede intorno alle pagine 40 l'acido fitico è presente in quantità esorbitante, circa 2% in peso.
Gli errori di Darwin - M. Piattelli Palmarini, J. Fodor
Libro scritto abbastanza male, cerca di fare dei discorsi logici facendo sfoggio di teorie filosofiche di cui il lettore deve essere al corrente. Discorsi troppo lunghi quando basterebbe porsi delle semplici domande su tutte le domande a cui non risponde la teoria darwiniana e la neo-darwiniana.
Scritto da atei che vogliono rimanere atei a tutti i costi, così si trova scritto sia nell'intro che nelle conclusioni. Non arriva ad una vaga soluzione!
Vaccinazioni tra scienza e propaganda - Claudia Benatti, Franco Ambrosi, Carla Rosa
Libro di facile lettura. È per tutti quelli che vogliono sapere vagamente cosa contengono le vecchie iniezioni rese obbligatorie per legge. Ci si trova sostanze come formaldeide, che è stata bandita il 1/1/2020 per la tossicità, sali di alluminio che ora non vogliono nemmeno inserire negli stick anti sudore, e tutta una serie di sostanze dal dubbio effetto.
Peccato non sottolinei sufficientemente che le case farmaceutiche cercano di intossicare persone sane e che sarebbe sufficiente un apporto di vitamina C elevato per eliminare anche l'uso delle medicine anti-influenzali.
Il segreto di Majorana - Alfredo Ravelli
Nessun segreto svelato.
L'autore cerca protezione per poter ri-costruire la "macchina" in grado di annichilire la materia e produrre una quantità di energia direttamente dalla materia senza radiazioni ionizzanti. Narra tutta la storia senza entrare nei particolari di costruzione e senza nemmeno dare vaghe indicazioni su come è costruita, se non che servono magneti lavorati in modo molto particolare.
Guida alla speleologia - Andrea Bonucci
libro in stampa bianco & nero. Troppo vago anche se è estremamente chiaro
[Vol. 5]: L'Italia in grotta - Andrea Gobetti
L'unico libro che riporta la scala di difficoltà per arrampicata, strettoia, orientamento, luogo dove parcheggiare l'auto e temperature interne! Inoltre ci sono le mappe di tutte le grotte riportate. Gli altri libri se li sognano questi dati.
Speleologia - Lorenzo Grassi
Praticamente inutile, bell'edizione ed immagini a colori. Pagina interessante 186 con le grotte più lunghe d'Italia e del mondo.
Eat & run - Scott Jurek
libro OSCENO, l'autore ti fa credere che un atleta vegano possa esistere senza essere dopato in modo estremo. Lo stile, che ricorda il modo di parlare di Forrest Gump, è al di fuori dal tecnico-scientifico. Con soia e derivati Friedman fa credere di compensare il suo fabbisogno di proteine! Il ferro-eme, la vitamina B12, la D3, da dove la prende? Pensa forse di riuscire a placare le infiammazioni con curcuma e zenzero senza omega3? È sicuramente un'auto-glorificazione dell'autore che corre centinaia di chilometri per far vedere di essere arrivato ad un livello "divino" rispetto agli altri atleti. Qui sotto riporto le fonti, dove si possono trovare effettivamente le analisi degli alimenti.
FONTI
Vitamina B12:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3257642/
Vitamina A come retinolo:
https://ods.od.nih.gov/factsheets/VitaminA-HealthProfessional/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/20200262/
https://academic.oup.com/ajcn/article/75/5/900/4689405
https://lpi.oregonstate.edu/mic/dietary-factors/phytochemicals/carotenoids
Vitamina D3: (nei funghi c'è la vitamina D2)
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK56061/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3349454/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4971338/
Colesterolo: sì, ne abbiamo bisogno!
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/7772105/
https://academic.oup.com/qjmed/article/96/12/927/1533176
https://www.capitalcardiology.com/cholesterol-level-not-matter/
Vitamina K2: serve per assorbire la D3
https://luigiberlinguer.it/vitamina-k1-vs-k2-qual-e-la-differenza/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6413124/
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0531513106005437
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17287908/
https://academic.oup.com/jn/article/134/11/3100/4688389?login=true
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/14654717/
Omega 3: nel lino o altri semi non è facilmente trasformabile in omega3.
https://ods.od.nih.gov/factsheets/Omega3FattyAcids-HealthProfessional/
https://lpi.oregonstate.edu/mic/other-nutrients/essential-fatty-acids#introduction
Ferro:
https://hemochromatosishelp.com/heme-iron-vs-non-heme-iron/
CLA:
https://www.my-personaltrainer.it/integratori/cla-acido-linoleico-coniugato.html
https://draxe.com/nutrition/conjugated-linoleic-acid/
Acido arachidonico:
https://www.jlr.org/article/S0022-2275(20)40983-6/fulltext
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3132704/
Creatina:
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21118604/
Carnosina:
http://www.superfoods-scientific-research.com/natural-remedies/carnosine-benefits.html
Carnitina:
https://www.whatsbehindthedots.com/en/carnitine-extra-important-for-vegetarians-and-vegans/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11043928/
Grassi saturi:
https://www.powerofpositivity.com/reasons-saturated-fat-is-good-for-you/
https://people.csail.mit.edu/seneff/alzheimers_statins.html
Storia minima della popolazione del mondo - Massimo Livi Bacci
correte subito a pag 286
così vi spiegate perchè del caos sul Sars-cov-2 e delle misure prese...sorpresa